Attualità
Un ponte che collega Bitonto-Modugno e la zona industriale
Dopo un decennio di stop forzato
Modugno - giovedì 21 giugno 2018
16.40
IL COMUNE DI MODUGNO CONCLUDE UN ACCORDO CON LA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PER COMPLETARE LA REALIZZAZIONE DI UN'OPERA STRATEGICA: IL PONTE DI COLLEGAMENTO TRA LA ZONA INDUSTRIALE E LA STRADA PROVINCIALE 231 (EX S.S. 98)
GRAZIE ALL'ACCORDO SI POTRÀ RIPRENDERNE L'ESECUZIONE INTERROTTA NEL 2008 E COSTATA GIÀ QUASI DUE MILIONI DI EURO
Dalla realizzazione dell'opera benefici per il traffico cittadino e collegamenti più semplici tra zona Asi, strade provinciali e statali, e la futura poligonale.
Viena dalla intensa collaborazione tra gli enti del Comune di Modugno, Comune di Bari, Città Metropolitana di Bari e Regione Puglia la conclusione dell'accordo per il completamento della costruzione di un sovrappasso sull'autostrada A14, in territorio di Modugno, che metterà in comunicazione diretta la viabilità della Zona Industriale Bari-Modugno con la Strada Provinciale 231 (ex Strada Statale 98). Un'opera strategica iniziata nel 2007 e sospesa dopo circa un anno a causa delle gravi inadempienze della ditta a cui erano stati appaltati i lavori dall'associazione PIT 3 che riuniva, all'epoca, i comuni di Bari e Modugno e la Provincia.
In virtù del nuovo accordo PIT (Piano Integrato Territoriale), firmato oggi per conto del Comune di Modugno dal Vice Sindaco Francesca Benedetto, l'opera denominata "tratto viario di collegamento tra viale De Blasio e S.P. 231 (ex SS.98), tratto funzionale S.p. 231 e via dei Gladioli" viene ceduta alla Città Metropolitana, competente in materia di pianificazione integrata delle reti di comunicazione, la quale provvederà a ultimarne la realizzazione con fondi messi a disposizione dalla Regione.
Si chiude così una vicenda decennale che l'amministrazione Magrone ha affrontato a più riprese per giungere quindi alla sua soluzione con l'accordo siglato oggi.
Di rilievo sono soprattutto i benefici che deriveranno dal completamento dell'opera. I molti mezzi pesanti in transito sulle strade provinciali e statali che circondano l'abitato modugnese non dovranno più attraversare il quartiere di Piscina dei Preti per raggiungere la Zona Industriale Bari-Modugno, potendo appunto fruire del collegamento che verrà realizzato. Più diretta, inoltre, sarà la comunicazione tra la Zona Industriale e la grande infrastruttura viabilistica della 'poligonale esterna di Bari' (nuova strada di congiunzione tra Bitritto, Adelfia, Cellamare e Rutigliano, alternativa alla SS. 16) la cui costruzione è in corso e interesserà anche il territorio di Modugno.
GRAZIE ALL'ACCORDO SI POTRÀ RIPRENDERNE L'ESECUZIONE INTERROTTA NEL 2008 E COSTATA GIÀ QUASI DUE MILIONI DI EURO
Dalla realizzazione dell'opera benefici per il traffico cittadino e collegamenti più semplici tra zona Asi, strade provinciali e statali, e la futura poligonale.
Viena dalla intensa collaborazione tra gli enti del Comune di Modugno, Comune di Bari, Città Metropolitana di Bari e Regione Puglia la conclusione dell'accordo per il completamento della costruzione di un sovrappasso sull'autostrada A14, in territorio di Modugno, che metterà in comunicazione diretta la viabilità della Zona Industriale Bari-Modugno con la Strada Provinciale 231 (ex Strada Statale 98). Un'opera strategica iniziata nel 2007 e sospesa dopo circa un anno a causa delle gravi inadempienze della ditta a cui erano stati appaltati i lavori dall'associazione PIT 3 che riuniva, all'epoca, i comuni di Bari e Modugno e la Provincia.
In virtù del nuovo accordo PIT (Piano Integrato Territoriale), firmato oggi per conto del Comune di Modugno dal Vice Sindaco Francesca Benedetto, l'opera denominata "tratto viario di collegamento tra viale De Blasio e S.P. 231 (ex SS.98), tratto funzionale S.p. 231 e via dei Gladioli" viene ceduta alla Città Metropolitana, competente in materia di pianificazione integrata delle reti di comunicazione, la quale provvederà a ultimarne la realizzazione con fondi messi a disposizione dalla Regione.
Si chiude così una vicenda decennale che l'amministrazione Magrone ha affrontato a più riprese per giungere quindi alla sua soluzione con l'accordo siglato oggi.
Di rilievo sono soprattutto i benefici che deriveranno dal completamento dell'opera. I molti mezzi pesanti in transito sulle strade provinciali e statali che circondano l'abitato modugnese non dovranno più attraversare il quartiere di Piscina dei Preti per raggiungere la Zona Industriale Bari-Modugno, potendo appunto fruire del collegamento che verrà realizzato. Più diretta, inoltre, sarà la comunicazione tra la Zona Industriale e la grande infrastruttura viabilistica della 'poligonale esterna di Bari' (nuova strada di congiunzione tra Bitritto, Adelfia, Cellamare e Rutigliano, alternativa alla SS. 16) la cui costruzione è in corso e interesserà anche il territorio di Modugno.