
Vita di città
Sport per tutti, entusiasmo e inclusione al palazzetto S.Pantaleo di Modugno
Il progetto ha coinvolto complessivamente 102 partecipanti, tra cui 40 minori e 62 persone con disabilità
Modugno - venerdì 28 marzo 2025
12.26 Comunicato Stampa
Un momento di festa e forti emozioni: si è svolta questo pomeriggio, al palazzetto dello sport di Modugno, S. Pantaleo, la giornata conclusiva del progetto Sport per Tutti, che ha coinvolto i partecipanti, le famiglie e le realtà associative protagoniste di un importante percorso.
Presenti il sindaco Nicola Bonasia, l'assessora allo Sport Tiziana Trentadue, l'assessora ai Servizi Sociali Apollonia Fragassi e il consigliere comunale Antonello Chessa.
Il progetto, avviato lo scorso novembre e finanziato dalla Città di Modugno con un contributo della Regione Puglia, ha coinvolto complessivamente 102 partecipanti, tra cui 40 minori e 62 persone con disabilità.
Molto soddisfatta l'assessora allo Sport, Trentadue, che ha sottolineato: "Abbiamo voluto con forza questo progetto perché crediamo che lo sport sia un diritto di tutti, nessuno escluso. Vedere oggi così tanti sorrisi, così tanto entusiasmo, ci conferma che questa è la strada giusta. Il risultato più bello è stato vedere ragazzi e ragazze superare i propri limiti con il sorriso. Sarà sicuramente un'esperienza che ripeteremo anche il prossimo anno".
"Questo progetto rappresenta un esempio concreto di politiche sociali inclusive – ha aggiunto l'assessora Fragassi – e dimostra quanto sia importante sostenere i percorsi di autonomia e partecipazione dei più fragili. La sinergia con le associazioni del territorio è stata fondamentale per dare vita a un'esperienza che lascia un segno profondo".
Un progetto di grande importanza che grazie all'impegno delle realtà associative e sociali, dei volontari, degli educatori e degli istruttori coinvolti ha permesso di garantire l'accesso all'attività sportiva anche a chi, per ragioni economiche o di altra natura, ne è solitamente escluso. Un modello virtuoso di welfare sportivo che punta sull'inclusione, sul benessere e sulla partecipazione.
Presenti il sindaco Nicola Bonasia, l'assessora allo Sport Tiziana Trentadue, l'assessora ai Servizi Sociali Apollonia Fragassi e il consigliere comunale Antonello Chessa.
Il progetto, avviato lo scorso novembre e finanziato dalla Città di Modugno con un contributo della Regione Puglia, ha coinvolto complessivamente 102 partecipanti, tra cui 40 minori e 62 persone con disabilità.
Molto soddisfatta l'assessora allo Sport, Trentadue, che ha sottolineato: "Abbiamo voluto con forza questo progetto perché crediamo che lo sport sia un diritto di tutti, nessuno escluso. Vedere oggi così tanti sorrisi, così tanto entusiasmo, ci conferma che questa è la strada giusta. Il risultato più bello è stato vedere ragazzi e ragazze superare i propri limiti con il sorriso. Sarà sicuramente un'esperienza che ripeteremo anche il prossimo anno".
"Questo progetto rappresenta un esempio concreto di politiche sociali inclusive – ha aggiunto l'assessora Fragassi – e dimostra quanto sia importante sostenere i percorsi di autonomia e partecipazione dei più fragili. La sinergia con le associazioni del territorio è stata fondamentale per dare vita a un'esperienza che lascia un segno profondo".
Un progetto di grande importanza che grazie all'impegno delle realtà associative e sociali, dei volontari, degli educatori e degli istruttori coinvolti ha permesso di garantire l'accesso all'attività sportiva anche a chi, per ragioni economiche o di altra natura, ne è solitamente escluso. Un modello virtuoso di welfare sportivo che punta sull'inclusione, sul benessere e sulla partecipazione.