Attualità
Sit- in di protesta a Modugno contro l'omobitransfobia.
Il Cardo Seratico e altre associazioni in piazza per festeggiare tutte le famiglie.
Modugno - sabato 7 luglio 2018
16.55
È giunto il momento di "riparare" a qualsiasi forma di pregiudizio, di bigottismo, ma soprattutto ad ogni tipo di esclusione, offesa e violenza contro chi non si identifica in schemi precostituiti. È la risposta che l'associazione Il Cardo Possibile, con altre associazioni promotrici quali UAAR Bari, UAAR, Bat ARCIGAY Bari, Libreria "Raccontastorie", Libertà e Giustizia, Rete Genitori Rainbow, Famiglie Arcobaleno, Mixed lgbti, Rete della Conoscenza Puglia, Zona Franka, Unione degli Studenti Bari, Paideia A.C., Comitato Pro Ambiente, Torre di Babele, Agedo Bari, ANPI prov.le, Comitato per la Salvaguardia della Costituzione, SNODO35 Sportello Cittadino, Libera Associazione a tutela dell'Impresa e del Cittadino, ARCI Bari, Osservatorio contro le discriminazioni provincia di Foggia, CAMA LILA BARI e AGEDO Foggia, hanno voluto dare al "Rosario riparatore" contro i gay pride e a favore dei valori cattolici della famiglia. Tutti insieme l'8 Luglio, alle 19.00, scenderanno in Piazza Sedile per festeggiare ogni tipo di unione famigliare.
"Vogliamo festeggiare la bellezza delle diversità rispetto alla famiglia che ognuna e ognuno di noi è libero di costruirsi – è scritto nel comunicato dell'associazione Cardo Selvatico a presentazione dell'evento - La famiglia è il luogo in cui tutti ci sentiamo accolte e accolti, dove si ha la possibilità di sentirsi accettati, amati e protetti senza rinunciare alla propria libertà. La famiglia è un solido porto creato sulle fondamenta dell'amore, perché per noi le famiglie sono tutte uguali nella loro diversità".
L'evento si terrà in forma di sit-in pacifico in Piazza Sedile, i partecipanti indosseranno magliette colorate per formare un grande arcobaleno di persone, libere di amare, che discuteranno delle proprie esperienze, anche con uno speaker corner adibito. "Questo momento sarà un'occasione per confrontarci e capire insieme da dove nascono le discriminazioni per identità e orientamento – continua il comunicato - È giunto il momento di gridare a gran voce che la libertà di ciascuno vada rispettata, che essere una famiglia d'amore prescinde dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere. Vogliamo dire a tutti che l'unica cosa Contro natura che riconosciamo è l'odio e il disprezzo tra uomini e donne. Nel Nome dell'Amore domenica ci ripareremo sotto un arcobaleno di gioia, colori e musica. La strada affinché vengano riconosciuti eguali diritti a tutte la famiglie è ancora lunga, ma insieme il cammino sarà più corto e certamente più gioioso. Sensibilizzeremo la Piazza alle recenti normative inerenti le libertà individuali, in particolare tratteremo il ddl contro l'omobitransfobia!".
"Vogliamo festeggiare la bellezza delle diversità rispetto alla famiglia che ognuna e ognuno di noi è libero di costruirsi – è scritto nel comunicato dell'associazione Cardo Selvatico a presentazione dell'evento - La famiglia è il luogo in cui tutti ci sentiamo accolte e accolti, dove si ha la possibilità di sentirsi accettati, amati e protetti senza rinunciare alla propria libertà. La famiglia è un solido porto creato sulle fondamenta dell'amore, perché per noi le famiglie sono tutte uguali nella loro diversità".
L'evento si terrà in forma di sit-in pacifico in Piazza Sedile, i partecipanti indosseranno magliette colorate per formare un grande arcobaleno di persone, libere di amare, che discuteranno delle proprie esperienze, anche con uno speaker corner adibito. "Questo momento sarà un'occasione per confrontarci e capire insieme da dove nascono le discriminazioni per identità e orientamento – continua il comunicato - È giunto il momento di gridare a gran voce che la libertà di ciascuno vada rispettata, che essere una famiglia d'amore prescinde dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere. Vogliamo dire a tutti che l'unica cosa Contro natura che riconosciamo è l'odio e il disprezzo tra uomini e donne. Nel Nome dell'Amore domenica ci ripareremo sotto un arcobaleno di gioia, colori e musica. La strada affinché vengano riconosciuti eguali diritti a tutte la famiglie è ancora lunga, ma insieme il cammino sarà più corto e certamente più gioioso. Sensibilizzeremo la Piazza alle recenti normative inerenti le libertà individuali, in particolare tratteremo il ddl contro l'omobitransfobia!".