Vita di città
Scuole sicure, i vigili ai cancelli alle 8 e alle 14. E arriva l'incentivo
Approvato dalla Giunta Magrone l'atto di indirizzo
Modugno - sabato 9 novembre 2019
17.13
La notizia è: gli agenti di polizia locale davanti alle scuole alle 8 (orario di ingresso) e alle 13.45/14 orario di uscita. Nessuna notizia quindi. Perché è un compito che è stato affidato loro da settembre a giugno. In realtà non è così. Perché gli agenti timbrano il cartellino alle 8 quindi non riescono ad essere sul posto, davanti alle scuole (nove in città). Il risultato? Un caos totale. Un disagio avvertito e segnalato più volte. La soluzione? Pochi giorni fa la giunta Magrone ha approvato un atto di indirizzo nel quale anticipa l'orario di lavoro degli agenti di polizia locale alle 7.30 e posticipa quello di uscita alle 14.30. Un progetto sperimentale, a tempo (per l'anno scolastico) che ha comunque dei costi. Anche se nell'atto di indirizzo non viene menzionato il pagamento, pare sia tra i 300 e i 350 euro per chi aderisce (è infatti facoltativo). Una sorta di premio. Quindi siamo in emergenza? Perché il presidio di un territorio è una normalità. Non c'è nulla di straordinario. Procediamo con ordine: nello stesso momento in cui la giunta, a Palazzo Santa Croce approvava l'atto, al comando di Polizia Locale si discuteva sulla possibilità di aderire, sulla retribuzione, sui turni. Qualche giorno dopo i sindacati hanno detto la loro: manifestando numerose criticità al progetto: si tratta di straordinario o premio- avrebbero evidenziato. E poi la remunerazione che andrebbe rivista. Fino a toccare l'argomento ore di lavoro: secondo il contratto tra un turno smontante e uno montante devono necessariamente passare 11 ore. Che in questo caso non ci sarebbero. La soluzione potrebbe essere impiegare disoccupati o anziani in aiuto (come peraltro è è stato fatto) agli agenti di polizia locale. Senza così impiegare altri soldi (per intenderci uno straordinario mascherato) e rispettare il contratto di lavoro.