Attualità
Scardigno lascia. Chi prende il suo posto?
Una lunga lettera al sindaco Nicola Magrone
Modugno - giovedì 1 marzo 2018
15.38
Una lettera al sindaco Nicola Magrone per spiegare le ragioni del suo addio. L'assessore Rosa Scardigno ha lasciato la giunta comunale per impegni di lavoro. Nella sua lettera pubblicata anche sul sito del Comune spiega le ragioni del suo gesto.
"Carissimo Sindaco,
con la presente formalizzo le dimissioni dalla carica di Assessore del Comune di Modugno, rimettendole le deleghe da Lei assegnatemi, e dando così seguito a quanto da me espresso nella e-mail dello scorso 23 febbraio, in ordine alle motivazioni di carattere lavorativo che, nei prossimi 11 mesi, mi impediranno una attenta e partecipata prosecuzione di detto impegnativo incarico, che Lei mi ha onorata di ricoprire in questi anni e per la cui opportunità concessami esprimo profonda gratitudine.
Nel ribadirle la piena condivisione dell'azione politica e amministrativa da Lei rappresentata, sono altresì a ringraziare i colleghi assessori, i Consiglieri comunali tutti, i collaboratori del suo Staff e tutti i dipendenti del Comune di Modugno per l'entusiasmante e leale collaborazione manifestatami in questi anni.
Ringrazio, infine, i cittadini modugnesi verso i quali resterò sempre in debito per avermi sostenuta in questa appassionante esperienza'.
Sembra quasi che si tratti di una risposta a quanti nelle ultime ore ipotizzavano una rottura con il primo cittadino (ipotesi paventate anche sui social). Chi prende il suo posto? Al momento restano scoperti i Servizi Sociali e il diritto allo.Studio. Il toto nomi.e' gia' partito. Sullo sfondo una certezza, la parita' di genere.Ma le ipotesi non portano a nulla. Quindi non ci resta che attendere. I tempi sono stretti.
"Carissimo Sindaco,
con la presente formalizzo le dimissioni dalla carica di Assessore del Comune di Modugno, rimettendole le deleghe da Lei assegnatemi, e dando così seguito a quanto da me espresso nella e-mail dello scorso 23 febbraio, in ordine alle motivazioni di carattere lavorativo che, nei prossimi 11 mesi, mi impediranno una attenta e partecipata prosecuzione di detto impegnativo incarico, che Lei mi ha onorata di ricoprire in questi anni e per la cui opportunità concessami esprimo profonda gratitudine.
Nel ribadirle la piena condivisione dell'azione politica e amministrativa da Lei rappresentata, sono altresì a ringraziare i colleghi assessori, i Consiglieri comunali tutti, i collaboratori del suo Staff e tutti i dipendenti del Comune di Modugno per l'entusiasmante e leale collaborazione manifestatami in questi anni.
Ringrazio, infine, i cittadini modugnesi verso i quali resterò sempre in debito per avermi sostenuta in questa appassionante esperienza'.
Sembra quasi che si tratti di una risposta a quanti nelle ultime ore ipotizzavano una rottura con il primo cittadino (ipotesi paventate anche sui social). Chi prende il suo posto? Al momento restano scoperti i Servizi Sociali e il diritto allo.Studio. Il toto nomi.e' gia' partito. Sullo sfondo una certezza, la parita' di genere.Ma le ipotesi non portano a nulla. Quindi non ci resta che attendere. I tempi sono stretti.