Racconti...Amo Modugno: 12 mesi tra storie e proverbi

Storie tramandate. Raccontate. Poi scritte e disegnate. Un'idea originale degli alunni della scuola elementare De Amicis (primo circolo) che hanno realizzato con le loro insegnanti un calendario. Racconti...Amo Modugno. Un viaggio attraverso i proverbi, le tradizioni della nostra città. Tutto e' cominciato per caso. Cosa realizzare per il Natale. Tanti dubbi. Primo fra tutti: un regalo che non dovesse andare in soffitta il sei gennaio. Un passaparola, un "sì sì può fare" e poi le maetrma, unite coms sempre, si sono messe al lavoro. Ed eccolo il calendario. Un viaggio, di dodici mesi, di storie, di ricette: come le perturbazioni, ovvero le pettole, tipiche delle la tradizione natalizia. C'è poi febbraio: con i proverbi dei nonni sulla candelora. E ancora marzo con il culto della madonna Addolorata e il Nevandanove. Scorrendo le pagine troviamo aprile. Maggio. E ancora giugno con la tradizione di San Giovanni e la storia dei fioroni. A luglio e agosto le feste popolari. Si continua a settembre con San Rocco e San Nicola. Ottobre e poi novembre con la fiera del Crocifisso. Infine Natale. Un lavoro certosino. Non c'e' che dire.
C'e' un paese, Modugno, e in questo paese c'e' una scuola, la Edmondo De . Amicis. In questa scuola ci sono tante maestre che lavorano e tanti bambini che ogni giorno ascoltano. Imparano. Giocano e chiacchierano come tutti i bambini del mondo. Comincia così il racconto.
C'era una volta. Buona lettura.