Asi, quei 15 milioni di euro 'salvati' dal Comune di Modugno

Un tassello importante per ridimensionare e riqualificare la zona industriale di Bari Modugno ormai ridotta ad un reticolo di strade (dove a renderle speciali sono solo i nomi di fiori) arriva direttamente da Magrone e dal suo assessore alle Attivita' Produttive Sciannimanico. "Nel corso dell'ultimo anno e mezzo - ci spiega Sciannimanico- abbiamo partecipato attivamente ai tavoli di lavoro promossi da Bosch S.p.A. e da altre aziende medio-grandi insediate nell'agglomerato industriale di Modugno". Aggiunge: "Decisivo è stato il ruolo del Comune di Modugno, in seno all'Assemblea dei Soci ed al CdA del Consorzio ASI, nel fare in modo che i 15 Mln di euro - inizialmente destinati dal vecchio CdA alla infrastrutturazione di una nuova zona industriale nei comuni di Giovinazzo e Bitonto - fossero in larga parte e più giustamente destinati al miglioramento ed al rilancio economico del già esistente agglomerato produttivo di Modugno/Bari, rispettando la vocazione turistico-ricettiva degli altri due Comuni dell'Area Metropolitana. La sottoscrizione del Protocollo d'Intesa, avvenuta oggi, è solo il primo tassello a cui dovrà subito seguire l'attivazione di un tavolo di progettazione che coinvolga i migliori professionisti e porti la nostra zona industriale a diventare finalmente un'Area Produttiva Ecologicamente e Socialmente Attrezzata, in grado di attrarre nuovi investimenti. In tal senso l'attenzione del Comune di Modugno sarà massima - conclude".