Ridurre il numero di bambini lontani dalle famiglie, un incontro a Modugno

Si chiama PIPPI, acronimo di Programma di Intervento Per la Prevenzione dell'Istituzionalizzazione. Una collaborazione tra istituzioni diverse (Ministero, Università, Comuni) che condividono la stessa mission di promozione del bene comune, oltre che tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell'educazione, allo scopo di fronteggiare unitamente la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.

Di questo si è discusso lunedì in un incontro formativo e informativo presso la sala Beatrice Romita di Modugno organizzato dall'Ambito Modugno-Bitetto-Bitritto, alla presenza, tra gli altri, della dottoressa Maggio, responsabile dell'Ufficio di Piano e dell'assessore all'Ufficio di Piano, Antonio Alfonsi.

"Ancora una volta – ha spiegato Alfonsi - Modugno, Bitetto e Bitritto rispondono presente alla chiamata della progettazione e dello studio, attraverso passaggi di formazione e condivisione, di nuove misure di intervento, nella fattispecie quelle del 'sostegno alle capacità genitoriali e alla prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini' È quello che attraverso P.I.P.P.I. ci si prefigge, nel trovare soluzioni ai bisogni curando le connessioni inter-istituzionali tra Comune, Azienda Sanitaria, Istituzioni scolastiche e soggetti del privato sociale".

Obiettivo è quello di contrastare attivamente l'insorgere di situazioni che favoriscono le disuguaglianze sociali, la dispersione scolastica, le separazioni inappropriate dei bambini dalla famiglia di origine, tramite l'individuazione delle idonee azioni, di carattere preventivo, che hanno come finalità l'accompagnamento non del solo bambino, ma dell'intero nucleo familiare.