Scuola e Lavoro
Progetti di sostenibilità ambientale per le scuole di Modugno, l'invito dei 5 Stelle
La deputata Francesca Anna Ruggiero: «Obiettivo sensibilizzare gli alunni e migliorare gli ambienti scolastici»
Modugno - mercoledì 6 novembre 2019
12.01 Comunicato Stampa
Progetti sulla sostenibilità ambientale grazie al taglio degli stipendi dei parlamentari del M5S. Ad invitare le scuole di Modugno ad aderire all'iniziativa è Francesca Anna Ruggiero, deputata bitontina del M5S.
«Ho messo a conoscenza i dirigenti scolastici di Modugno di "FacciamoEcoScuola", iniziativa lanciata dal Movimento 5 Stelle. Le scuole potranno candidare progetti a tema ecologico per ottenere un finanziamento, ricavato dai 3 milioni di euro restituiti dai parlamentari del Movimento. I progetti dovranno contenere almeno una delle seguenti finalità: riduzione dell'impronta ecologica, interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici, mobilità sostenibile, percorsi formativi sull'educazione ambientale, rigenerazione degli spazi scolastici e giornate per la sostenibilità».
«Vorrei precisare - aggiunge la deputata - che le scuole, i cui progetti risulteranno vincitori della donazione, non dovranno né dare né fare nulla in cambio, perché l'obiettivo rimane uno solo: sensibilizzare gli alunni alle tematiche ambientali e migliorare gli ambienti scolastici. L'iniziativa nasce sulla scorta del successo della precedente, che a Bitonto ha portato alla realizzazione di una serra didattica dedicata agli studenti disabili. Il tutto - precisa- sempre grazie alle restituzioni, in quel caso, dei consiglieri regionali del M5S. Anche per questa iniziativa saranno scelti i progetti migliori in base al voto degli iscritti sulla piattaforma Rousseau».
«Vogliamo continuare a dimostrare in concreto che cosa significhi rinunciare ai privilegi della politica, trasformandoli in servizi utili al cittadino», conclude la deputata.
«Ho messo a conoscenza i dirigenti scolastici di Modugno di "FacciamoEcoScuola", iniziativa lanciata dal Movimento 5 Stelle. Le scuole potranno candidare progetti a tema ecologico per ottenere un finanziamento, ricavato dai 3 milioni di euro restituiti dai parlamentari del Movimento. I progetti dovranno contenere almeno una delle seguenti finalità: riduzione dell'impronta ecologica, interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici, mobilità sostenibile, percorsi formativi sull'educazione ambientale, rigenerazione degli spazi scolastici e giornate per la sostenibilità».
«Vorrei precisare - aggiunge la deputata - che le scuole, i cui progetti risulteranno vincitori della donazione, non dovranno né dare né fare nulla in cambio, perché l'obiettivo rimane uno solo: sensibilizzare gli alunni alle tematiche ambientali e migliorare gli ambienti scolastici. L'iniziativa nasce sulla scorta del successo della precedente, che a Bitonto ha portato alla realizzazione di una serra didattica dedicata agli studenti disabili. Il tutto - precisa- sempre grazie alle restituzioni, in quel caso, dei consiglieri regionali del M5S. Anche per questa iniziativa saranno scelti i progetti migliori in base al voto degli iscritti sulla piattaforma Rousseau».
«Vogliamo continuare a dimostrare in concreto che cosa significhi rinunciare ai privilegi della politica, trasformandoli in servizi utili al cittadino», conclude la deputata.