Cronaca
Perdono alla slot e minacciano di morte il gestore del locale, sei arresti a Modugno
I fatti avvenuti lo scorso 31 marzo, sono accusati anche di estorsione per aver sotto minaccia fattosi consegnare 3 mila euro
Modugno - venerdì 14 giugno 2019
10.03 Comunicato Stampa
Dopo aver trascorso la serata del 31 marzo all'interno di una sala scommesse di Modugno ed aver consumato bevande e giocato alle "slot machines", perdendo una cospicua cifra di denaro, avevano minacciato il gestore ed il proprietario dell'esercizio commerciale e con violenza, sotto la minaccia di morte, si erano fatti consegnare la somma di 3 mila euro, frutto dell'incasso giornaliero, allontanandosi poi dal locale.
Per questo motivo i Carabinieri del comando provinciale di Bari questa mattina hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare (4 in carcere e 2 ai domiciliari) emesse dal GIP del Tribunale di Bari nella persona della Dottoressa Maria Teresa Romita, su richiesta del PM dott. Marcello Barbanente, nei confronti di P.N. 35enne, I.A. 41enne, L.G., 39enne, M.M.32enne, C.G., 35enne e B.G., 39enne, ritenuti responsabili di aver preso parte alla rapina.
I reati contestati sono quelli di rapina ed estorsione in concorso. Numerosi i riscontri forniti all' Autorità Giudiziaria comprovati da immagini acquisite dal circuito di videosorveglianza interno della sala scommesse. Alle risultanze investigative fin qui riportate, venivano aggiunte le dichiarazioni rese dalle vittime che hanno collaborato alle indagini e che hanno permesso di ricostruire l'aggressione contribuendo a fornire gli elementi per individuare le responsabilità di ciascuno dei sei indagati, fornendo ulteriori particolari su quanto già svelato dalle indagini.
Concordando con la tesi investigativa fornita dai militari della Compagnia di Modugno, che hanno condotto le indagini, il GIP del Tribunale di Bari ha emesso 6 provvedimenti (nei confronti dei primi quattro prevedendo la custodia cautelare in carcere, per gli ultimi due gli arresti domiciliari) che sono stati subito eseguiti dai militari operanti, in un'operazione nella quale sono stati impiegati circa 40 Carabinieri.
Per questo motivo i Carabinieri del comando provinciale di Bari questa mattina hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare (4 in carcere e 2 ai domiciliari) emesse dal GIP del Tribunale di Bari nella persona della Dottoressa Maria Teresa Romita, su richiesta del PM dott. Marcello Barbanente, nei confronti di P.N. 35enne, I.A. 41enne, L.G., 39enne, M.M.32enne, C.G., 35enne e B.G., 39enne, ritenuti responsabili di aver preso parte alla rapina.
I reati contestati sono quelli di rapina ed estorsione in concorso. Numerosi i riscontri forniti all' Autorità Giudiziaria comprovati da immagini acquisite dal circuito di videosorveglianza interno della sala scommesse. Alle risultanze investigative fin qui riportate, venivano aggiunte le dichiarazioni rese dalle vittime che hanno collaborato alle indagini e che hanno permesso di ricostruire l'aggressione contribuendo a fornire gli elementi per individuare le responsabilità di ciascuno dei sei indagati, fornendo ulteriori particolari su quanto già svelato dalle indagini.
Concordando con la tesi investigativa fornita dai militari della Compagnia di Modugno, che hanno condotto le indagini, il GIP del Tribunale di Bari ha emesso 6 provvedimenti (nei confronti dei primi quattro prevedendo la custodia cautelare in carcere, per gli ultimi due gli arresti domiciliari) che sono stati subito eseguiti dai militari operanti, in un'operazione nella quale sono stati impiegati circa 40 Carabinieri.