Attualità
Parco Martiri delle Foibe a Modugno, la proposta: "Aperto fino a tardi"
Alcuni suggerimenti per la gestione delle aree cittadine arriva all'amministrazione dai 5 Stelle
Modugno - mercoledì 9 agosto 2023
11.16 Comunicato Stampa
Una serie di richieste per migliorare i parchi cittadini e la loro fruibilità da parte dei cittadini. È la proposta inviata all'amministrazione da Modugno a 5 Stelle.
Primo di tutti il parco "Martiri delle Foibe" di Modugno, per il quale viene richiesto di estendere gli orari di apertura durante le ore serali.
«La chiusura del parco alle ore 22 - sottolineano - limita notevolmente la possibilità per le famiglie di fruire di quest'area verde durante le temperature più miti nelle ore serali. Pertanto, vorremmo che prendeste in considerazione di estendere l'orario di apertura, in modo da consentire a chi lavora o ha impegni durante il giorno, di poter usufruire del parco anche in tarda serata».
Primo di tutti il parco "Martiri delle Foibe" di Modugno, per il quale viene richiesto di estendere gli orari di apertura durante le ore serali.
«La chiusura del parco alle ore 22 - sottolineano - limita notevolmente la possibilità per le famiglie di fruire di quest'area verde durante le temperature più miti nelle ore serali. Pertanto, vorremmo che prendeste in considerazione di estendere l'orario di apertura, in modo da consentire a chi lavora o ha impegni durante il giorno, di poter usufruire del parco anche in tarda serata».
«Siamo anche preoccupati - aggiungono - per la sicurezza all'interno del parco. Proponiamo quindi di migliorare l'illuminazione presente all'interno dell'area durante tutta l'apertura serale. Un'illuminazione adeguata può contribuire a creare un ambiente più sicuro e confortevole per tutti gli utenti».
Per quanto riguarda il problema relativo alla maleducazione e al vandalismo, inoltre, lanciano alcuni suggerimenti.
Per quanto riguarda il problema relativo alla maleducazione e al vandalismo, inoltre, lanciano alcuni suggerimenti.
«Pensiamo - sottolineano - sia essenziale sostituire le attuali recinzioni fatte con reti metalliche in rotoli, con quelle almeno rigide modulari ed elettrosaldate, che possano veramente evitare di essere eluse con facilità anche da giovani ragazzi, inoltre in aggiunta sarebbe utilissima l'implementazione massiccia di un sistema di videosorveglianza all'interno dei parchi, che oltre a determinare eventuali responsabilità, potrebbe fungere anche da deterrente per attività illegali o comportamenti indesiderati, proteggendo la sicurezza dei visitatori e prevenendo atti vandalici, come ad esempio il danneggiamento delle stesse recinzioni, delle giostrine, degli arredi o di poveri ed indifesi animali, come nel caso del "Parco San Pio"«.
«Apriamo una parentesi - concludono - per allarmare sul numero eccessivo di animali presenti, tra cui tartarughe, papere e conigli, e sulle loro condizioni di vita quotidiana, spesso non eccellente, ma che vengono aggravate da atti vandalici notturni, che ne determinano spesso la morte violenta. Vi chiediamo quindi di tutelarli e gestirli meglio, a prescindere dall'esito di questa istanza».