Attualità
Parco a Modugno, firmata l'intesa. Il sindaco: "Eredità per i nostri figli"
Sottoscritta oggi l'accirdo con Italgen proprietaria del sito dell'ex Cementeria
Modugno - mercoledì 19 febbraio 2020
22.54
Sottoscritto questa mattina dal Sindaco di Modugno, Nicola Magrone, e dal Consigliere Delegato di Italgen S.p.A Giuseppe De Beni, l'accordo che permetterà alla città di Modugno di poter contare su una nuova grande area naturalistica grazie ad un intervento imprenditoriale di recupero ambientale e sostenibile dell'area ex cementeria.
Il Sindaco Magrone: "È, questo, un accordo che simboleggia un momento di riscatto, soprattutto ambientale, per la Città di Modugno nella cui storia molto è stato sacrificato, in termini di qualità della vita, sull'altare dell'industrializzazione. Porre le condizioni per la creazione di un grande parco naturale proprio laddove sorgeva uno storico insediamento industriale modugnese significa restituire dignità al territorio. Significa assecondare il recupero ambientale di un'area naturalistica meravigliosa e mettere a disposizione della comunità un angolo paesaggisticamente inedito di Modugno. Pertanto non possiamo che essere contenti di essere giunti a questa giornata storica così come siamo lieti della collaborazione di Italgen nel raggiungimento di questo traguardo enorme per la collettività"
In base all'intesa siglata oggi, sull'area dell'ex cava - di circa 190.000 mq, cioè una superficie pari a oltre 26 campi da calcio – sarà ora realizzato un parco destinato a fruibilità pubblica.
Per il Vice Sindaco Francesca Benedetto si tratta "non solo di uno dei risultati più grandi di questa amministrazione ma soprattutto di un grande regalo che facciamo a noi stessi cittadini di Modugno, alla comunità, ai nostri figli."
L'accordo prevede la cessione gratuita al Comune dei 190.000 mq necessari per la realizzazione del parco dedicato a Pinuccio Loiacono, medico anestesista scomparso nel 2011 e rimasto nel cuore dei modugnesi. La cessione sarà preceduta dagli interventi già programmati di messa in sicurezza e recupero dell'ex cava, mirati alla successiva fruibilità del parco da parte del pubblico, una volta completati i collaudi.
Giuseppe De Beni ha dichiarato: "Contiamo di veder nascere il parco naturale entro la fine di quest'anno". Sono intervenuti anche Ivan Gabatel, responsabile Regolazione e Autorizzazioni della SpA per la Italgen, e l'ing. Giuseppe Cataldo, tecnico collaboratore di Italgen per illustrare più nel dettaglio, rispettivamente, il progetto di produzione di energia da fonti rinnovabili (impianto fotovoltaico) su una diversa area che resterà di proprietà di Italgen e il progetto di riqualificazione della cava con annesse zone pic–nic, zone belvedere, area grandi concerti, realizzazione della viabilità carrabile, pedonale e ciclabile oltre che la realizzazione di un'area parcheggio.
Il Sindaco Magrone: "È, questo, un accordo che simboleggia un momento di riscatto, soprattutto ambientale, per la Città di Modugno nella cui storia molto è stato sacrificato, in termini di qualità della vita, sull'altare dell'industrializzazione. Porre le condizioni per la creazione di un grande parco naturale proprio laddove sorgeva uno storico insediamento industriale modugnese significa restituire dignità al territorio. Significa assecondare il recupero ambientale di un'area naturalistica meravigliosa e mettere a disposizione della comunità un angolo paesaggisticamente inedito di Modugno. Pertanto non possiamo che essere contenti di essere giunti a questa giornata storica così come siamo lieti della collaborazione di Italgen nel raggiungimento di questo traguardo enorme per la collettività"
In base all'intesa siglata oggi, sull'area dell'ex cava - di circa 190.000 mq, cioè una superficie pari a oltre 26 campi da calcio – sarà ora realizzato un parco destinato a fruibilità pubblica.
Per il Vice Sindaco Francesca Benedetto si tratta "non solo di uno dei risultati più grandi di questa amministrazione ma soprattutto di un grande regalo che facciamo a noi stessi cittadini di Modugno, alla comunità, ai nostri figli."
L'accordo prevede la cessione gratuita al Comune dei 190.000 mq necessari per la realizzazione del parco dedicato a Pinuccio Loiacono, medico anestesista scomparso nel 2011 e rimasto nel cuore dei modugnesi. La cessione sarà preceduta dagli interventi già programmati di messa in sicurezza e recupero dell'ex cava, mirati alla successiva fruibilità del parco da parte del pubblico, una volta completati i collaudi.
Giuseppe De Beni ha dichiarato: "Contiamo di veder nascere il parco naturale entro la fine di quest'anno". Sono intervenuti anche Ivan Gabatel, responsabile Regolazione e Autorizzazioni della SpA per la Italgen, e l'ing. Giuseppe Cataldo, tecnico collaboratore di Italgen per illustrare più nel dettaglio, rispettivamente, il progetto di produzione di energia da fonti rinnovabili (impianto fotovoltaico) su una diversa area che resterà di proprietà di Italgen e il progetto di riqualificazione della cava con annesse zone pic–nic, zone belvedere, area grandi concerti, realizzazione della viabilità carrabile, pedonale e ciclabile oltre che la realizzazione di un'area parcheggio.