Om carrelli, CGIL: 'Smentiamo le notizie sui nuovi acquirenti'

Om Carrelli, ecco come stanno davvero le cose. Recentemente un noto giornale on line ha dato la notizia che un'azienda ingegneristica si sarebbe proposta di stabilizzare, a tempo indeterminato, tutti gli operai della ditta entro dicembre. La fine di un incubo per molte famiglie, ma la realtà sarebbe un po' diversa. L'unica proposta concreta arriverebbe da un'azienda che si occupa di smaltimento dei rifiuti e differenziazione. Ma tutto sarebbe ancora da decidersi. A farlo sapere il sindacalista della Cgil Saverio Gramegna. " Ad oggi c'è un'unica proposta ufficiale sul tavolo - spiega - la proposta industriale di un'azienda per riciclo di materiale plastico, vetro e cartone. Alte proposte sono solo ufficiose, questa è l'unica ufficiale. A fine mese ci incontreremo con la Regione Puglia. Si discuterà, in questo tavolo di Confindustria, prevalentemente di contratti dei lavoratori, quindi ci saremo noi associazioni rappresentanti e l'azienda in questione. Se arriveranno altre proposte ufficiali con offerte concrete più vantaggiose le valuteremo". Secondo il sindacalista l'azienda in questione avrebbe fatto un'offerta che permetterebbe di far tornare al lavoro la maggior parte degli operai che, da mesi ormai, hanno smesso anche di percepire la cassa integrazione. A fare nomi e date relative a questa questione è un operaio dell'ex Om Carrelli. "Noi operai stiamo aspettando con interesse e prudenza il 29 agosto - commenta - data in cui l'azienda che ha fatto la proposta, la Selektica ( composta da Alema Barletta e Corton Pack di Rutigliano) incontrerà la Regione e i nostri rappresentanti per definire i termini del progetto presentato. Siamo speranzosi ma anche cauti". Aggiunge poi che la Selektica stabilizzerebbe ben 120 operai su 159, permettendo anche di sbloccare la cassa integrazione e far percepire gli arretrati. Per gli altri ci sarebbe già un accordo con la Regione che garantirebbe loro di essere impiegati in altre realtà. Per quanto riguarda invece la proposta della Ingegneria & Servizi, che vorrebbe creare nello stabilimento modugnese un centro di assemblaggio di sottosistemi di impianti di nuova generazione di centrali ad energia rinnovabile e che garantirebbe le assunzioni a tempo indeterminato di tutti i lavoratori ex OM già da dicembre 2018, non ci sarebbe nessuna offerta concreta sul piatto. "Il 90 % dei lavoratori è favorevole a Selectica - afferma. Fermo restando che, se ci fosse una proposta effettiva e più vantaggiosa, saremmo felici di accoglierla. Siamo fiduciosi ma anche cauti, questo perché abbiamo avuto troppi nulla di fatto che sembravano decisivi. Chiunque verrà scelto spero solo che ci riporti a breve al lavoro per farci ricominciare a condurre nuovamente una vita normale".