Cultura
Modugno, un murale per Don Tonino Bello, Samia e M.L. King
L'opera è stata realizzata da David Panico Campana durante un evento dell'associazione Piazza Pubblica in collaborazione con Hip Hopera Foundation
Modugno - venerdì 18 ottobre 2019
Un muro colorato con le immagini di tre grandi personalità: Don Tonino Bello, Martin Luther King e Samia. Da qualche giorno questo enorme disegno di 30 mq arricchisce Modugno. A realizzarlo David Panico Campana, street artist di Chiaravalle nelle Marche che fa parte di Hip Hopera Foundation, i quali hanno voluto omaggiare la città e i suoi abitanti insieme all'associazione socio-culturale Piazza Pubblica. L'opera è stata realizzata durante la festa di tesseramento dell'associazione cittadina con lo scopo di creare: «Qualcosa di bello che possa cambiare gli spazi urbani e renderli migliori»
«Il soggetto non è stata una mia idea - sottolinea l'artista - ma lo approvo al 100%. In una settimana abbiamo realizzato 30 mq di muro. Sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto qui, perché credo che la vera rivoluzione nel 2019 si possa fare attraverso la riscoperta del bello e della cultura, in modo tale che a livello cerebrale la gente possa migliorare».
E i soggetti rappresentati non sono certo stati scelti a caso. Come sottolineano da Piazza Pubblica infatti le scelte sono state ponderate: «Don Tonino Bello è prima di tutto un pugliese, che nonostante fosse un prete (e noi siamo laici) è una grande fonte di ispirazione e parte fondamentale del progetto; Martin Luther King invece, ed è stato messo al centro anche per questo motivo, è stato scelto perché è un personaggio di raccordo tra Piazza Pubblica e Hip Hopera Foundation, un personaggio contrapposto a Malcom X e che riteneva che la lotta va fatta con la pace; infine una donna, perché era importante che una delle figure fosse femminile. La scelta alla fine è ricaduta su Samia, atleta somala che partecipò alle Olimpiadi di Pechino 2008, perché per realizzare il suo sogno di continuare a correre si è messa in viaggio su un barcone verso l'Europa affogando al largo di Lampedusa, un martire moderno che rappresenta ognuno di noi».
Anche a Modugno, come ormai a Bari e in moltissime altre città della regione, la street art come modo per riqualificare e migliorare gli ambienti in cui viviamo, oltre che come mezzo per trasmettere messaggi importanti.
«Il soggetto non è stata una mia idea - sottolinea l'artista - ma lo approvo al 100%. In una settimana abbiamo realizzato 30 mq di muro. Sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto qui, perché credo che la vera rivoluzione nel 2019 si possa fare attraverso la riscoperta del bello e della cultura, in modo tale che a livello cerebrale la gente possa migliorare».
E i soggetti rappresentati non sono certo stati scelti a caso. Come sottolineano da Piazza Pubblica infatti le scelte sono state ponderate: «Don Tonino Bello è prima di tutto un pugliese, che nonostante fosse un prete (e noi siamo laici) è una grande fonte di ispirazione e parte fondamentale del progetto; Martin Luther King invece, ed è stato messo al centro anche per questo motivo, è stato scelto perché è un personaggio di raccordo tra Piazza Pubblica e Hip Hopera Foundation, un personaggio contrapposto a Malcom X e che riteneva che la lotta va fatta con la pace; infine una donna, perché era importante che una delle figure fosse femminile. La scelta alla fine è ricaduta su Samia, atleta somala che partecipò alle Olimpiadi di Pechino 2008, perché per realizzare il suo sogno di continuare a correre si è messa in viaggio su un barcone verso l'Europa affogando al largo di Lampedusa, un martire moderno che rappresenta ognuno di noi».
Anche a Modugno, come ormai a Bari e in moltissime altre città della regione, la street art come modo per riqualificare e migliorare gli ambienti in cui viviamo, oltre che come mezzo per trasmettere messaggi importanti.