'Modugno torni ad essere quella di 10-15 anni fa'

È nata una nuova associazione e si chiamerà "Rinascita per Modugno". Questa mattina il Caffè Bistrot in Via X Marzo ha tenuto a battesimo la prima presentazione al pubblico di questa nuova realtà associativa, che intende effettuare proposte concrete agli annosi problemi di Modugno con finalità di sviluppo economico ambientale sociale e culturale del territorio. Presidente di questa nuova realtà è Antonio Stragapede. Giovanna Grasso e Michele Vatinno rispettivamente vice presidente e tesoriere.
"La nostra associazione sarà aperta a qualsiasi confronto – commenta il presidente – sia politico che culturale. C'era bisogno, in una realtà che abbiamo notato essere sempre più spenta e buia come quella modugnese, di un'associazione radicata sul territorio che si possa occupare di risolvere problemi concreti con proposte semplici e facilmente attuabili. Parlo delle gravose questioni dell'ambiente, che vede un paese sempre più sporco, dell'economia, come si nota dal progressivo abbandono delle fabbriche nella zona industriale, e parlo anche della cultura, che ha bisogno di una spinta e una rivalutazione maggiori".
Tra i tanti intenti di Rinascita per Modugno, che avrà sede in via San Sebastiano, quela di aiutare le famiglie in difficoltà, i giovani disoccupati e creare progetti di finanziamento volti ad aiutare le attività di piccolo artigianato locale a ripopolare il centro storico.
"Vogliamo far ritornare Modugno ai fasti di 10 – 15 anni fa – spiega Stragapede – quando era il paese con più alto reddito pro capite. Vogliamo essere un faro per le famiglie in difficoltà, i poveri e gli emarginati, ma anche fare da contraltare all'attuale mondo dell'associazionismo modugnese".
Una piccola curiosità riguardo alla scelta del nome che sarebbe stato proposto, e approvato all'unanimità da tutti i fondatori, dalla figlia del presidente, che vedeva nella parola rinascita racchiudersi l'intera mission della nuova associazione.
Fitto il calendario di eventi già in programa. Il primo sarà il 24 maggio con l'onorevole Gero Grassi che presenterà il libro "Chi e perchè ha ucciso Aldo Moro", in occasione dei quarant'anni dalla morte dello statista pugliese.