Scuola e Lavoro
Modugno, su Facebook spunta una lettera degli ex Om al ministro Boccia
Dopo la scomparsa dell'art. 12 a loro dedicato dal decreto salva-Ilva continuano le voci e le preoccupazioni
Modugno - giovedì 12 settembre 2019
20.23
Una lettera aperta al ministro biscegliese Boccia è apparsa oggi su Facebook. A firmarla i lavoratori ex Om attraverso una pagina chiamata "Lavoratori Selektica - ex Om". Di seguito il testo:
«Egregio ministro, noi lavoratori ex OM le chiediamo che vengano date notizie subito e immediate alla task force regionale sull'art.12 scomparso che resta ancora un mistero. Come lei sa, ieri all'incontro abbiamo avuto rassicurazioni da parte del presidente della task force regionale Dott. Leo Caroli e dal Dott. Domenico De Santis che dichiaravano in plenaria che era solo una questione di ore per avere risposte del reinserimento del suddetto articolo. Alla luce di quello che noi lavoratori denunciamo, ribadiamo che la vertenza e quindi il probabile sblocco dell'emendamento "scippato" non approdi nelle piazze o in un' altra manifestazione di carattere politico. Le nostre famiglie non possono aspettare tantomeno i nostri bambini per una piccolo sostegno al reddito che ci spetta per sopravvivere ma non per vivere. Ringraziandola della sua massima e attiva attenzione e con una sua celerità vera nelle prossime ore».
«Egregio ministro, noi lavoratori ex OM le chiediamo che vengano date notizie subito e immediate alla task force regionale sull'art.12 scomparso che resta ancora un mistero. Come lei sa, ieri all'incontro abbiamo avuto rassicurazioni da parte del presidente della task force regionale Dott. Leo Caroli e dal Dott. Domenico De Santis che dichiaravano in plenaria che era solo una questione di ore per avere risposte del reinserimento del suddetto articolo. Alla luce di quello che noi lavoratori denunciamo, ribadiamo che la vertenza e quindi il probabile sblocco dell'emendamento "scippato" non approdi nelle piazze o in un' altra manifestazione di carattere politico. Le nostre famiglie non possono aspettare tantomeno i nostri bambini per una piccolo sostegno al reddito che ci spetta per sopravvivere ma non per vivere. Ringraziandola della sua massima e attiva attenzione e con una sua celerità vera nelle prossime ore».