Attualità
Modugno ricorda le vittime di Covid: bandiera a mezz'asta e minuto di silenzio
Il sindaco Bonasia: "Ne potremo uscire migliori se riusciremo a sentirci una parte importante della stessa, grande, comunità”
Modugno - giovedì 18 marzo 2021
13.42 Comunicato Stampa
Anche il Comune di Modugno ha partecipato alla prima giornata nazionale delle vittime di Covid. Il primo cittadino Nicola Bonasia e gli agenti della Polizia locale hanno osservato un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz'asta.
"È trascorso più di un anno e la morte ha colpito tutta la nazione, indistintamente, senza far differenze – ha dichiarato Bonasia -. È arrivata a pochi passi di distanza da noi, ha bussato alla porta dei nostri amici, delle nostre famiglie, dei nostri concittadini. Oggi siamo qui ad osservare un minuto di silenzio per tutti coloro che questo virus infame ha portato via, anche nella nostra Città.
Abbiamo capito - non tutti ancora in verità - che non è tempo di scherzare, che non è ora di pensare (a volte legittimamente) solo a personalismi ed interessi di bottega. Ci ha dimostrato come non è facile rinunciare al proprio bene per quello comune e quanto importante sia il valore della collaborazione e del rispetto delle regole. È stato un anno terribile, triste e sconfortante.
Ma ne potremo uscire migliori se saremo in grado di trasformare il dolore in forza, la paura in riscatto, se riusciremo a sentirci una parte importante della stessa, grande, comunità".
"È trascorso più di un anno e la morte ha colpito tutta la nazione, indistintamente, senza far differenze – ha dichiarato Bonasia -. È arrivata a pochi passi di distanza da noi, ha bussato alla porta dei nostri amici, delle nostre famiglie, dei nostri concittadini. Oggi siamo qui ad osservare un minuto di silenzio per tutti coloro che questo virus infame ha portato via, anche nella nostra Città.
Abbiamo capito - non tutti ancora in verità - che non è tempo di scherzare, che non è ora di pensare (a volte legittimamente) solo a personalismi ed interessi di bottega. Ci ha dimostrato come non è facile rinunciare al proprio bene per quello comune e quanto importante sia il valore della collaborazione e del rispetto delle regole. È stato un anno terribile, triste e sconfortante.
Ma ne potremo uscire migliori se saremo in grado di trasformare il dolore in forza, la paura in riscatto, se riusciremo a sentirci una parte importante della stessa, grande, comunità".