Attualità
Modugno, i positivi al Covid da oggi hanno un servizio dedicato di raccolta dei rifiuti
Gli utenti, dopo aver compilato ed inviato un modulo, verranno contattati per definire la modalità e l'orario del ritiro
Modugno - martedì 1 dicembre 2020
16.26 Comunicato Stampa
Un modulo da compilare online e un numero di telefono di assistenza riservato ai cittadini positivi al Covid19 che non possono differenziare correttamente.
È questo il servizio pianificato dal Comune di Modugno per risolvere il problema del conferimento dei rifiuti per i cittadini positivi. Il servizio, che partirà oggi, prevede che l'utente, dopo aver compilato e inviato il modulo presente sul sito del Comune (al link www.comune.modugno.ba.it) sia contattato per definire modalità e orario di raccolta dei rifiuti. Il ritiro dei sacchi (opportunamente preparati secondo le indicazioni dell'ISS, come descritto in seguito) sarà comunicato telefonicamente dagli operatori dell'azienda di igiene urbana al numero indicato - dal cittadino - nel modulo di richiesta.
«Condivido la preoccupazione nel garantire una risposta alla necessità della raccolta dei rifiuti a domicilio – ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Gianfranco Spizzico - per quei cittadini in difficoltà che si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento a seguito dell'esito positivo al tampone".
Le principali criticità nel ritiro dei rifiuti, soprattutto nella fase iniziale, sono dipese principalmente dal ritardo del tracciamento da parte del Dipartimento di Prevenzione, che segnala i casi positivi al Comune e quindi al gestore del servizio. In molti casi, le richieste di attivazione del servizio rifiuti sono arrivate al Comune in notevole ritardo. Queste le indicazioni che i cittadini positivi devono tener presente nel confezionamento dei rifiuti: utilizzare due o tre sacchetti possibilmente resistenti (l'uno posizionato all'interno dell'altro) per contenere la frazione indifferenziata; chiudere bene i sacchetti - facendo attenzione a non comprimerli - indossando guanti monouso (al fine di evitare il contatto diretto con il sacchetto esterno) e utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo; conferire i guanti utilizzati in altri sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (ripetiamo che occorre utilizzare due o tre sacchetti resistenti, posizionati l'uno nell'altro).
L'attività dell'assessorato all'Ambiente è proseguita, negli scorsi giorni, con il monitoraggio della raccolta porta a porta: sabato scorso, l'assessore Spizzico ed una squadra di agenti di Polizia Locale ha seguito personalmente le operazioni di controllo sulla differenziata: "Aumenteremo le sanzioni oltre a quelle che abbiamo già fatto – ha spiegato Spizzico – non è possibile più trovarsi di fronte a rifiuti abbandonati per strada, in campagna o peggio ancora differenziati male".
Le operazioni di controllo sono state svolte di sabato perché è il giorno in cui si conferisce il rifiuto indifferenziato che incide maggiormente sul costo del servizio e sul quale si potrebbero avere maggiori problemi legati alla qualità del rifiuto.
Attualmente la percentuale di differenziata nel nostro comune è del 73,6% con il 26,94% di indifferenziato: "Dobbiamo fare molto di più – ha dichiarato il sindaco, Nicola Bonasia – siamo al quinto posto tra i comuni dell'Aro Bari 2. Possiamo e dobbiamo migliorare il sistema. Ancora oggi erroneamente si lasciano i sacchi direttamente in strada senza utilizzare gli appositi mastelli: basta un po' di vento o una bestia in cerca di cibo a riversare completamente in strada il loro contenuto, provocando sporcizia e situazioni di degrado".
È questo il servizio pianificato dal Comune di Modugno per risolvere il problema del conferimento dei rifiuti per i cittadini positivi. Il servizio, che partirà oggi, prevede che l'utente, dopo aver compilato e inviato il modulo presente sul sito del Comune (al link www.comune.modugno.ba.it) sia contattato per definire modalità e orario di raccolta dei rifiuti. Il ritiro dei sacchi (opportunamente preparati secondo le indicazioni dell'ISS, come descritto in seguito) sarà comunicato telefonicamente dagli operatori dell'azienda di igiene urbana al numero indicato - dal cittadino - nel modulo di richiesta.
«Condivido la preoccupazione nel garantire una risposta alla necessità della raccolta dei rifiuti a domicilio – ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Gianfranco Spizzico - per quei cittadini in difficoltà che si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento a seguito dell'esito positivo al tampone".
Le principali criticità nel ritiro dei rifiuti, soprattutto nella fase iniziale, sono dipese principalmente dal ritardo del tracciamento da parte del Dipartimento di Prevenzione, che segnala i casi positivi al Comune e quindi al gestore del servizio. In molti casi, le richieste di attivazione del servizio rifiuti sono arrivate al Comune in notevole ritardo. Queste le indicazioni che i cittadini positivi devono tener presente nel confezionamento dei rifiuti: utilizzare due o tre sacchetti possibilmente resistenti (l'uno posizionato all'interno dell'altro) per contenere la frazione indifferenziata; chiudere bene i sacchetti - facendo attenzione a non comprimerli - indossando guanti monouso (al fine di evitare il contatto diretto con il sacchetto esterno) e utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo; conferire i guanti utilizzati in altri sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (ripetiamo che occorre utilizzare due o tre sacchetti resistenti, posizionati l'uno nell'altro).
L'attività dell'assessorato all'Ambiente è proseguita, negli scorsi giorni, con il monitoraggio della raccolta porta a porta: sabato scorso, l'assessore Spizzico ed una squadra di agenti di Polizia Locale ha seguito personalmente le operazioni di controllo sulla differenziata: "Aumenteremo le sanzioni oltre a quelle che abbiamo già fatto – ha spiegato Spizzico – non è possibile più trovarsi di fronte a rifiuti abbandonati per strada, in campagna o peggio ancora differenziati male".
Le operazioni di controllo sono state svolte di sabato perché è il giorno in cui si conferisce il rifiuto indifferenziato che incide maggiormente sul costo del servizio e sul quale si potrebbero avere maggiori problemi legati alla qualità del rifiuto.
Attualmente la percentuale di differenziata nel nostro comune è del 73,6% con il 26,94% di indifferenziato: "Dobbiamo fare molto di più – ha dichiarato il sindaco, Nicola Bonasia – siamo al quinto posto tra i comuni dell'Aro Bari 2. Possiamo e dobbiamo migliorare il sistema. Ancora oggi erroneamente si lasciano i sacchi direttamente in strada senza utilizzare gli appositi mastelli: basta un po' di vento o una bestia in cerca di cibo a riversare completamente in strada il loro contenuto, provocando sporcizia e situazioni di degrado".