Modugno, dal 4 gennaio riparte l'isola ecologica itinerante

Dal prossimo 4 gennaio riparte a Modugno "Isola Ecologica Itinerante", un progetto dell'amministrazione comunale in collaborazione con la Navita (azienda che gestisce il sistema della raccolta differenziata).

Nella fase iniziale il progetto coinvolgerà solo alcuni quartieri (via Bitritto, piazza Einaudi, San Pio, Piscina Preti e Quartiere Cecilia) mentre a partire da aprile sarà implementato nelle altre zone della città. Si comincia il 4 gennaio, dalle 9 alle 12 nei piazzali di via Bitritto, piazza Einaudi e Moro e si prosegue il 7 e 8 gennaio nella stessa zona. L'11, 13 e 15 gennaio invece il servizio sarà offerto nel piazzale esterno del parco San Pio (sempre dalle 9 alle 12). Il 18, 20 e 22 a Piscina Preti (in via Marzi); il 25, 27 e 29 gennaio si sposta nei pressi dell'Anfiteatro in via Riccione. Il primo, 3 e 5 febbraio al quartiere Cecilia nell'area parcheggio di via Molise.

«L'Isola Ecologica Itinerante – ha spiegato il sindaco Nicola Bonasia – è un servizio molto utile per chi, per svariati motivi, non riesce a raggiungere il centro comunale di raccolta sulla Strada Provinciale per Bari. Stiamo lavorando con l'azienda per fare in modo che il percorso dell'Isola sia esteso a tutti i quartieri della città».

Dello stesso avviso, l'assessore all'Ambiente, Gianfranco Spizzico: «Da aprile ci saranno nuove tappe in tutti quartieri. Vogliamo potenziare il servizio di raccolta differenziata porta a porta e incrementare il grado di partecipazione di tutte le utenze domestiche. L'obiettivo che intendiamo raggiungere, anche con la stessa Navita, è quello di sensibilizzare al valore del rifiuto, diminuendo il rischio di abbandono 'selvaggio' dello stesso. Un dato confortante ci arriva dai dati ufficiali della raccolta differenziata: a novembre abbiamo registrato un incremento del 3% rispetto al mese precedente (70,51% ad ottobre, 73,51% a novembre). Dal nostro insediamento, tutti i sabato facciamo attività di controllo con la polizia giudiziaria ambientale per verificare l'esatto conferimento dell'indifferenziato».