Modugno compie mille anni: ad aprire i festeggiamenti sarà un videomapping in piazza Sedile

La città di Modugno compie mille anni. Per la prima volta, nel lontano 1021, il nome Medunium è apparso su una pergamena. L'amministrazione comunale è al lavoro per organizzare una rassegna di eventi e rendere indimenticabile questo anniversario.

Ad aprire le celebrazioni sarà un incontro in programma domenica 30 maggio, alle ore 21.30, in piazza Sedile. Un videomapping terrà con il naso all'insù i 190 cittadini presenti in piazza: le restrizioni causate dalla pandemia di Coronavirus hanno costretto l'amministrazione comunale a contingentare gli accessi per assistere allo spettacolo. Il gioco di luci, suoni e immagini 3D rappresenterà la storia modugnese sulla facciata della chiesa di Santa Maria del Suffragio. Seguiranno una lettura teatrale e una breve esibizione di violino.

"Siamo davvero emozionati e felici di poter dare avvio finalmente alle celebrazioni di una ricorrenza così importante – spiega Nicola Bonasia, sindaco di Modugno -. Vogliamo valorizzare questa storia, questa tradizione architettonica presente nel nostro territorio. Siamo tra i primi comuni della città metropolitana ad organizzare un evento in presenza, ovviamente in forma statica. Abbiamo preso tutte le cautele del caso per rendere l'evento sicuro".

La scelta di inaugurare la rassegna di eventi all'interno del Casale di Balsignano non è casuale: "Questo luogo è la testimonianza storica della nostra città – prosegue Bonasia -. Per noi Balsignano è un punto di partenza, proprio per questo abbiamo scelto di inserirlo nel logo che celebra i mille anni della nostra città. Siamo felici di poter dare avvio alle celebrazioni proprio in questa cornice così suggestiva, patrimonio inestimabile di Modugno".

Per il millennio sono in programma diversi eventi (convegni, mostre, rievocazioni storiche, fiere, concorsi letterari, musicali, teatrali, manifestazioni sportive e concerti) da realizzarsi coinvolgendo realtà associative, sportive e culturali e risorse (scuole, movimenti, comitati) e finalizzati a promuovere ogni singola iniziativa di interesse culturale, storico, sociale e religioso, collegato alla storia e tradizione modugnese.

"Oltre al grande evento in programma domenica – spiega Antonio Alfonsi, assessore alla Cultura di Modugno – abbiamo previsto due eventi nel mese di giugno. La situazione pandemica ha condizionato non poco il programma dei festeggiamenti. Mi auguro che da qui a qualche settimana i contagi continuino ad abbassarsi: in questo modo potremo organizzare manifestazioni in presenza, accogliendo la maggior parte dei cittadini modugnesi".