Politica
Modugno A 5 Stelle: «Proponiamo di modificare il regolamento TARIP»
La nota del partito in merito al calo della differenziazione dei rifiuti in città
Modugno - mercoledì 3 aprile 2024
12.29 Comunicato Stampa
«I dati parlano chiaro, Modugno è il secondo peggior Comune della provincia di Bari per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata, al punto da scendere al 69% perdendo il 3,20%. Cosa sta causando questo calo nella differenziazione dei rifiuti?»
Inizia così la nota stampa di Modugno A 5 Stelle sulla questione rifiuti in città.
«Sono numerose le segnalazioni da parte dei cittadini di Modugno in merito al servizio di igiene urbana AroBa2, che evidenziano molteplici lacune, come ad esempio il carente spazzamento stradale, oppure i disservizi nel ritiro dei rifiuti, però noi vorremmo porre l'attenzione su questioni che vanno ben oltre la semplice gestione "giornaliera" del servizio.
Abbiamo deciso di porre qualche precisa e lecita domanda in merito a diversi aspetti, alcuni "minori" come ad esempio il ruolo della famosa tessera punti AroBa2 che non ha mai riconosciuto i vantaggi promessi nel 2016, a questioni più importanti, come l'esattezza degli elenchi contribuenti TARIP, per capire se ci sono ancora abitazioni con residenti non dichiarati, chiediamo di verificare se lo spessore dei sacchetti compostabili dell'organico che si rompono ancor prima di inserire i rifiuti, sia quello previsto da capitolato, chiediamo inoltre spiegazioni sulle modalità di raccolta, di registrazione ed esattezza dei dati dei rifiuti conferiti dai contribuenti, visto che ad esempio è consolidata dal 2023 l'assenza del tag RFID sulle buste plastica e metalli, e visto che il report specifico conferimenti dei singoli contribuenti non corrisponde assolutamente alla realtà (A oggi la piattaforma non presenta dati da settembre 2023 – la verifica va purtroppo fatta prima di quella data). Invitiamo tutti i contribuenti a verificare personalmente i propri conferimenti, scaricando l'app NAVITA, ed accedendo alla sezione "Report Conferimenti".
Alla luce di tutti questi dubbi, è lecito chiedersi quali dati vengano utilizzati per calcolare la parte variabile della TARIP (soprattutto per i conferimenti extra), essendo le registrazioni dei dati dei conferimenti quasi tutti inattendibili?
Gli uffici hanno dati diversi da quelli dati per "buoni" ai contribuenti?
Purtroppo, questo peggioramento è causato anche dai "comportamenti non virtuosi" di alcuni cittadini, e ci sembra giusto sottolinearlo, perchè la situazione è fuori controllo.
Sappiate che il "lancio del sacchetto" in periferia o peggio nelle campagne, e la brutta incalzante abitudine di conferire i rifiuti in anonimi sacchi neri per "fare prima", non vi eviterà di pagare meno TARIP, poiché i costi di smaltimento per l'indifferenziato, le sanzioni per la non corretta separazione dei rifiuti, e soprattutto le spese per le bonifiche, impattano comunque sul calcolo della TARIP di tutti i cittadini, compresi quelli che non rispettano le regole.
Per queste persone, chiediamo l'applicazione di multe severe.
Per concludere, sempre nell'ottica di essere propositivi e non distruttivi, proponiamo di modificare il regolamento TARIP, con l'introduzione di premialità o addebiti maggiori nella parte variabile, con l'obiettivo di premiare i cittadini virtuosi, seguendo un modello simile al sistema Bonus/Malus per i conferimenti dei rifiuti, ispirandosi liberamente all'attuale regolamento TARIP del Comune di Bitetto.
I cittadini di Modugno meritano trasparenza e risposte».
Inizia così la nota stampa di Modugno A 5 Stelle sulla questione rifiuti in città.
«Sono numerose le segnalazioni da parte dei cittadini di Modugno in merito al servizio di igiene urbana AroBa2, che evidenziano molteplici lacune, come ad esempio il carente spazzamento stradale, oppure i disservizi nel ritiro dei rifiuti, però noi vorremmo porre l'attenzione su questioni che vanno ben oltre la semplice gestione "giornaliera" del servizio.
Abbiamo deciso di porre qualche precisa e lecita domanda in merito a diversi aspetti, alcuni "minori" come ad esempio il ruolo della famosa tessera punti AroBa2 che non ha mai riconosciuto i vantaggi promessi nel 2016, a questioni più importanti, come l'esattezza degli elenchi contribuenti TARIP, per capire se ci sono ancora abitazioni con residenti non dichiarati, chiediamo di verificare se lo spessore dei sacchetti compostabili dell'organico che si rompono ancor prima di inserire i rifiuti, sia quello previsto da capitolato, chiediamo inoltre spiegazioni sulle modalità di raccolta, di registrazione ed esattezza dei dati dei rifiuti conferiti dai contribuenti, visto che ad esempio è consolidata dal 2023 l'assenza del tag RFID sulle buste plastica e metalli, e visto che il report specifico conferimenti dei singoli contribuenti non corrisponde assolutamente alla realtà (A oggi la piattaforma non presenta dati da settembre 2023 – la verifica va purtroppo fatta prima di quella data). Invitiamo tutti i contribuenti a verificare personalmente i propri conferimenti, scaricando l'app NAVITA, ed accedendo alla sezione "Report Conferimenti".
Alla luce di tutti questi dubbi, è lecito chiedersi quali dati vengano utilizzati per calcolare la parte variabile della TARIP (soprattutto per i conferimenti extra), essendo le registrazioni dei dati dei conferimenti quasi tutti inattendibili?
Gli uffici hanno dati diversi da quelli dati per "buoni" ai contribuenti?
Purtroppo, questo peggioramento è causato anche dai "comportamenti non virtuosi" di alcuni cittadini, e ci sembra giusto sottolinearlo, perchè la situazione è fuori controllo.
Sappiate che il "lancio del sacchetto" in periferia o peggio nelle campagne, e la brutta incalzante abitudine di conferire i rifiuti in anonimi sacchi neri per "fare prima", non vi eviterà di pagare meno TARIP, poiché i costi di smaltimento per l'indifferenziato, le sanzioni per la non corretta separazione dei rifiuti, e soprattutto le spese per le bonifiche, impattano comunque sul calcolo della TARIP di tutti i cittadini, compresi quelli che non rispettano le regole.
Per queste persone, chiediamo l'applicazione di multe severe.
Per concludere, sempre nell'ottica di essere propositivi e non distruttivi, proponiamo di modificare il regolamento TARIP, con l'introduzione di premialità o addebiti maggiori nella parte variabile, con l'obiettivo di premiare i cittadini virtuosi, seguendo un modello simile al sistema Bonus/Malus per i conferimenti dei rifiuti, ispirandosi liberamente all'attuale regolamento TARIP del Comune di Bitetto.
I cittadini di Modugno meritano trasparenza e risposte».