Vita di città
I 5S appoggiano il Comune? Macché. L'incontro sull'ambiente è stato un flop
Lite tra il deputato bitontino e l'Arpa
Modugno - domenica 7 ottobre 2018
15.44
Dal movimento Modugno a 5 Stelle riceviamo e pubblichiamo. In riferimento al convegno indetto dal Comune di Modugno, inerente alle emissioni odorigene tenutosi in data venerdì 5 ottobre 2018, su una cosa siamo pienamente d'accordo con l'Assessore Tina Luciano, anche se per differente interpretazione: "Ci siamo persi un'occasione, è questo il punto!" Effettivamente questo sarebbe dovuto essere un incontro volto a dare spiegazioni e risposte pratiche e concrete ai cittadini sulla risoluzione del problema del cattivo odore nella Città di Modugno e che, invece, si è trasformato in un incontro puramente teorico e generico. Sarebbe dovuto essere un incontro dove la cittadinanza modugnese avrebbe potuto interagire attivamente con gli organi e le istituzioni preposte, e invece tutto si è ridotto ad una semplice spiegazione delle funzioni di ARPA PUGLIA, ma non di cosa la stessa possa fare di concreto per eliminare il problema odorigeno nell'area di Modugno. Sarebbe potuta e dovuta essere occasione per dimostrare un impegno concreto sulla problematica da parte delle autorità invitate tra cui: Amministrazione Comunale, Consiglieri Regionali facenti parte della Commissione Ambiente e organo di controllo ambientale ARPA PUGLIA, ma a quanto pare molti componenti della Regione Puglia hanno ritenuto più opportuno snobbare l'evento (infatti altri ospiti illustri hanno preferito andar via ancor prima dell'inizio), quando si sono resi conto che il tavolo tecnico era diventato un semplice convegno. Oltretutto, la serata è stata moderata dal giornalista ambientale, ing. Giuseppe Milano, il quale, a nostro avviso, non è stato in grado di gestire adeguatamente i vari interventi, facendo scaturire in più occasioni malumori nel pubblico, con azioni al quanto discutibili. Su tutte, il tentativo di impedire il completamento dell'intervento della deputata della Camera, On., Francesca Anna Ruggiero, togliendole forzatamente il microfono dalle mani, mentre chiedeva esplicitamente al Direttore Generale di ARPA, avv. Vito Bruno, il motivo per cui, in presenza di denunce/segnalazioni ufficiali da parte di cittadini, spesso non vi siano stati gli opportuni controlli, analisi o semplici verifiche come disciplinato dall'art.4 della Legge regionale 32/18; oppure ritenendo superflua la lettura della sentenza della Corte di Cassazione Pen. Sez. 3 num. 12019 del 10 febbraio 2015. Infine una menzione particolare la vorremmo fare direttamente all'Assessore all'ambiente del Comune di Modugno, dott.ssa Tina Luciano, la quale probabilmente non ha colpe per la mancata presenza di alcuni ospiti, ma probabilmente questo è dovuto alla pessima organizzazione e divulgazione dell'evento, propostole in data 22 agosto e ufficializzato solo il 15 settembre, non avete ritenuto necessario neanche creare un evento Facebook per sensibilizzare i cittadini. Infine le addebitiamo totalmente la responsabilità dell'incidente diplomatico, in quanto avendo la portavoce Ruggiero ricevuto invito ufficiale in qualità di ospite al pari di ARPA, aveva tutto il diritto di esporre il suo intervento con calma e per intero. Assessore Luciano, quando Lei accusa qualcuno di "non aver apportato, anzi tolto, elementi utili" , oppure "di non aver saputo spiegare cosa il governo stia facendo a riguardo", prima si chieda se Lei ha dato possibilità e spazi sufficienti affinché ciò avvenisse.