Michele, Elisa e Sara. Tre giovani vite spezzate

Michele Traetta, 21 anni di Toritto; Elisa Buonsante, 25 anni di Mola di Bari; Sara Grimaldi, 19 anni di Palo del Colle. Sono loro i tre giovani ad aver perso la vita nello schianto avvenuto nella notte di domenica sulla Ss96 a Modugno.

Tre giovani vite spezzate. Con loro altri due amici rimasti feriti. Insieme stavano tornando a casa dopo una serata. La loro auto, una Mini Cooper, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata con un bus turistico che stava uscendo da un'area di servizio. Del mezzo su cui viaggiavano i tre giovani è rimasto pochissimo, solo un ammasso di lamiere accartocciato.

Michele Traetta è morto sul colpo. Era originario di Bitonto, ma da alcuni anni viveva a Toritto. E qui, domani pomeriggio alle 15, nella chiesa della Resurrezione nel cimitero cittadino si svolgerà il suo funerale. Tanti i messaggi di cordoglio per il giovane descritto da tutti come un ragazzo solare. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino, in concomitanza con la celebrazione delle esequie.

Sara Grimaldi, 19 anni, era la più piccola del gruppo e viveva a Palo del Colle. «Sara era una ragazza bravissima, intelligente, dolce e solare. Abitava con i fratelli e si prendeva cura di loro, tutti la conoscevano come una ragazza composta e sempre educata. Voleva studiare, il suo obiettivo era accedere al concorso come agente di polizia municipale. Non potrò mai dimenticare il suo viso dolce e sincero, i suoi occhi limpidi, proprio quale lei era. La porterò per sempre nel mio cuore», scrive oggi un suo amico. Figlia di una insegnante, aveva da poco finito il liceo.

Elisa Buonsante aveva 25 anni, viveva a Mola di Bari ma aveva origini triggianesi. «A nome di tutta la Comunità molese - scrive il sindaco Giuseppe Colonna -, profondamente scossa per la tragedia avvenuta questa notte, esprimo il mio più sentito cordoglio alla famiglia della giovane vittima del grave incidente stradale avvenuto nei pressi di Modugno. Sono profondamente addolorato e senza parole per quanto accaduto. Come Comunità ci stringiamo forte alla famiglia, agli amici ed ai conoscenti della nostra giovane concittadina e di tutti i ragazzi coinvolti».