Liste civiche anche alle prossime amministrative? Il 'si può' di Cassano

C'era anche l'ex senatore Massimo Cassano ieri a Modugno per uno scambio di auguri natalizi organizzato dal movimento "Puglia popolare" e dal suo coordinatore cittadino, il consigliere comunale Simona Vitucci. L'evento, a cui hanno partecipato anche alcuni esponenti provinciali e regionali della lista (assessore Giovanni Stea), ma anche rappresentanti della politica cittadina, in primis il sindaco Nicola Magrone, è stata anche l'occasione per una piccola ma significativa analisi della situazione governativa cittadina e regionale. Si sono ribadite le difficoltà che stanno vivendo, negli ultimi anni, partiti importanti come il Partito democratico e Forza Italia, e la centralità che hanno assunto, e stanno assumendo, le liste civiche. Soprattutto nei singoli Comuni. Cassano, spiegando il perché del suo nuovo movimento, "vogliamo riportare la politica tra la gente, e dar loro risposte", ha ricordato l'accordo stipulato con l'attuale presidente della Regione, Michele Emiliano, in vista delle consultazioni del 2020, sia in quella ancora in corso. "Un accordo necessario – ha ribadito – ed è stato proprio l'ex sindaco di Bari a cercarlo", auspicando anche che qualcosa di buono si possa fare anche nella nostra città. Il primo cittadino, invece, ha difeso – e non poteva essere altrimenti – il ruolo delle liste civiche, mentre Tania Di Lella, segretario cittadino del Pd, non è stata della stessa lunghezza d'onda, invitando ad avere qualche perplessità su quelle liste civiche autocratiche che non farebbero il bene della collettività.