Territorio e Ambiente
La maggioranza risolve il pasticcio dei mastelli anche se le tariffe non cambiano
Il Consiglio (col no dell'opposizione) modifica il regolamento
Modugno - mercoledì 1 agosto 2018
10.56
Il numero dei conferimenti di rifiuti aumenterà. È stato approvato, nello scorso consiglio comunale, un cambiamento del regolamento sulla Tarip. Tutto nasce da un'inesattezza riguardante la capienza dei mastelli che, invece di essere di 40litri, è effettivamente di 30. In conseguenza ad un'interrogazione della minoranza e del riconoscimento del fatto da parte della stessa maggioranza, si è dato il via alla modifica del regolamento che permetterà alle famiglie dei conferimenti in più. "Il 7 maggio - spiega l'assessore al Bilancio Leonardo Banchino - dietro nostra insistenza, l'azienda che si è occupata del servizio ci ha finalmente confermato che i mastelli hanno una capienza di 30 litri. Tenendo presente che il regolamento per l'anno di imposta vigente non è modificabile, possiamo ritenere indicativo il riferimento al mastello di 40litri. È stato interesse dell'ente fornire l'interpretazione autentica dell'atto al fine di eliminare qualsiasi dubbio". Quindi non ci sarebbe nessuna variazione ne sulla tassazione ne sul regolamento, anche se questa imprecisione non è piaciuta neanche alla maggioranza. Il consigliere Paolo Magrone ha infatti commentato negativamente l'operato della ditta appaltatrice. "La tariffa non sarà toccata - commenta - per questo sono favorevole ai provvedimenti presi. Per quanto mi riguarda sulla questione dei mastelli la ditta Esper non si è comportata bene, commettendo una serie di errori e facendo un lavoro che per me è negativo. Oggi poniamo una pietra su questa questione. Fondamentale è però la chiarezza e quindi spero che da settembre si possa dare il via ad una campagna di informazione e comunicazione che possa permettere ai cittadini di fare correttamente la differenziata e capire come risparmiare". "Pagare meno e pagare tutti - afferma l'assessore all'ambiente Tina Luciano - il nostro paese ha raggiunto altri livelli nella differenziata, anche se il dato è influenzato dalle aziende e attività commerciali che pensano ancora che differenziare sia un costo". L'opposizione ha invece bocciato i provvedimenti, sulla base della necessità di una maggiore chiarezza e soprattutto considerando che il regolamento Tarip è già in vigore "Il dato certo è che l'utente deve pagare per i conferimenti in piu - afferma il consigliere Lorenzo Vasile - il problema è sulla tracciabilità del rifiuto. Manca un sistema di tracciabilità che permetterebbe una corretta ed omogenea tariffazione dei rifiuti". "L'errore c'era ed è stato corretto - è il parere del consigliere Simona Vitucci - sia pur scomodando un istituto così alto come l'interpretazione autentica. Rimane comunque il fatto che a ridotta capienza dei bidoni fa seguito un aumento del numero dei conferimenti che sono già stati fatti dalle famiglie prima della modifica". "Votiamo no a questo provvedimento - spiega Fabrizio Cramarossa - pur avendolo rivendicato - sia perché il regolamento è partito da maggio, è quindi le famiglie si renderanno conto di come funziona questa tariffazione quando arriveranno le cartelle, sia perché il deficit di informazione è molto grande è quindi chiediamo che venga avviata una seconda e più precisa campagna per aiutare le famiglie a risparmiare differenziando meglio".