
Cultura
La I.S.S.U.P. a Roma in vista della conferenza che si terrà nella Sala Romita di Modugno
Una conferenza nella sala stampa della Camera dei Deputati per mostrare il ruolo della ISSUP nel sociale
Modugno - giovedì 17 aprile 2025
In vista della conferenza alla Sala Romita di Modugno – che si terrà il 10 maggio – la I.S.S.U.P. (International School of Studies for Universal Peace) ha tenuto - lunedì 14 aprile – una conferenza nella sala stampa della Camera dei Deputati.
L'obiettivo è stato quello di illustrare - con la presenza dell'onorevole Alessandro Caramiello - e dimostrare quanto la ISSUP stia rivestendo un ruolo fondamentale nel sociale attraverso le varie attività svolte in Italia e all'estero, grazie al suo fondatore: prof. Mario Brunetti (funzionario della Corte dei Conti).
Un lavoro costante e partecipato quello svolto dalla ISSUP, che vanta la collaborazione con enti pubblici e privati, comuni, province e regioni, agendo su ogni ambito: da quello scolastico, a quello aziendale, a quello istituzionale – sostenendo le autorità civili nei loro impegni istituzionali - e per tutte le fasce d'età (dai più giovani agli adulti).
L'obiettivo cardine è quello di formare la coscienza dei cittadini del mondo – anche attraverso la partecipazione a eventi presso l'ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) – ricorrendo alla medicina, all'ecologia, alla sociologia, alla psicologia, per giungere alla risoluzione di: stress, aggressività e conflitti sociali.
Il raggio d'azione della ISSUP è molto vasto: opera infatti nei 5 continenti e collabora con le ambasciate di tanti Paesi; avendo come Presidenti onorari:
La conferenza ha trattato lo stress e la sua risoluzione alla luce P.N.E.I. (Psico-neuro-endocrino-immunologia), analizzando e comprendendo i meccanismi che generano i conflitti e i modi per eliminare gli stessi – puntando su migliori rapporti umani, interpersonali, familiari e collettivi.
Si è trattato e illustrato il tema della "scuola in armonia" e dell'"azienda senza stress" attraverso i programmi attuati nei suddetti luoghi e non solo, coinvolgendo – come sempre – tutte le fasce sociali.
L'obiettivo è stato quello di illustrare - con la presenza dell'onorevole Alessandro Caramiello - e dimostrare quanto la ISSUP stia rivestendo un ruolo fondamentale nel sociale attraverso le varie attività svolte in Italia e all'estero, grazie al suo fondatore: prof. Mario Brunetti (funzionario della Corte dei Conti).
Un lavoro costante e partecipato quello svolto dalla ISSUP, che vanta la collaborazione con enti pubblici e privati, comuni, province e regioni, agendo su ogni ambito: da quello scolastico, a quello aziendale, a quello istituzionale – sostenendo le autorità civili nei loro impegni istituzionali - e per tutte le fasce d'età (dai più giovani agli adulti).
L'obiettivo cardine è quello di formare la coscienza dei cittadini del mondo – anche attraverso la partecipazione a eventi presso l'ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) – ricorrendo alla medicina, all'ecologia, alla sociologia, alla psicologia, per giungere alla risoluzione di: stress, aggressività e conflitti sociali.
Il raggio d'azione della ISSUP è molto vasto: opera infatti nei 5 continenti e collabora con le ambasciate di tanti Paesi; avendo come Presidenti onorari:
- Il senatore avv. Vincenzo Mungari (presidente dell'associazione interparlamentare Italia-India), già presidente Inail (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro);
- la Marchesa Maria Cristina Colocci Vespucci (ultima discendente di Amerigo Vespucci);
- Tara Gandhi Battacharjee (nipote del Mahatma Gandhi);
- Vladimir Starkov (deputato di Gorbaciov) che fu premiato dalla ISSUP come uomo di Pace del 2000.
La conferenza ha trattato lo stress e la sua risoluzione alla luce P.N.E.I. (Psico-neuro-endocrino-immunologia), analizzando e comprendendo i meccanismi che generano i conflitti e i modi per eliminare gli stessi – puntando su migliori rapporti umani, interpersonali, familiari e collettivi.
Si è trattato e illustrato il tema della "scuola in armonia" e dell'"azienda senza stress" attraverso i programmi attuati nei suddetti luoghi e non solo, coinvolgendo – come sempre – tutte le fasce sociali.