Vita di città
Il resoconto del primo appuntamento di “Genere in Comune” a Modugno
Grande successo per la presentazione progetto volto a promuovere le pari opportunità
Modugno - giovedì 16 novembre 2023
10.01 Comunicato Stampa
Comune di Modugno virtuoso: a stabilirlo è stata la Regione Puglia in sinergia con Anci Puglia, finanziando con 6 mila euro circa il progetto "Genere in Comune", il cui primo appuntamento si è tenuto ieri. Obiettivo dell'iniziativa, promossa dai consiglieri Nunzio Carfagnini e Rosaria Vitrano, è quello di promuovere presso il sistema dei Comuni pugliesi virtuosi, la cultura di genere nonché creare condizioni favorevoli a strutturare e potenziare azioni di sistema efficaci per l'integrazione trasversale dei principi di pari opportunità.
Per il consigliere Carfagnini: "L'obiettivo della parità di genere ormai assunto a livello istituzionale, nazionale e internazionale, a partire dall'Agenda ONU 2030 fino alle linee guida europee, richiede interventi radicali per superare gli stereotipi di genere, sia in riferimento al contesto lavorativo che familiare, e scardinare le fonti di disuguaglianza. Diventa quindi indispensabile costruire dei percorsi formativi/informativi e dotarsi di strumenti per monitorare il raggiungimento degli obiettivi".
Per Vitrano: "Orgogliosi di sapere Modugno fra i 60 comuni pilota del progetto "Genere in Comune", un'azione volta alla formazione/aggiornamento professionale e all'adozione di azioni di sistema concrete per la rimozione di stereotipi di genere e al miglioramento dell'azione amministrativa. È importante promuovere l'avvio di processi di gender mainstreaming in ogni ambito della società, sensibilizzando e valorizzando al tema delle parità di genere già a livello territoriale - come Comune -, partendo dalla nostra Carta Costituzionale sino ad arrivare alla recente Agenda di Genere. Un ringraziamento agli uffici e alla responsabile del Servizio 8, dott.ssa Antonella Lenoci per il lavoro svolto nell'ambito della candidatura del progetto, per l'ottenimento del contributo previsto".
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Meo Macina, che ha collaborato al progetto in qualità di presidente della Commissione Pari opportunità: "Ringrazio i Consiglieri Carfagnini e Vitrano per aver posto alla mia attenzione questa splendida iniziativa, così come ringrazio il sindaco e la dottoressa Lenoci, e tutto l'ufficio, per l'impegno profuso per la realizzazione del progetto Comune in Genere. La parità di genere è un diritto, oggi, fondamentale, ed è condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile, equo e in pace".
Sulla stessa lunghezza d'onda le considerazioni finali.
"La scelta appare ormai improcrastinabile per una Città, come la nostra, che vuole considerarsi democratica e matura, attesa la necessità di assicurare, con azioni positive a mente degli articoli 3,51 e 117 della Costituzione e da ultimo la Legge 20 del 2016- ha concluso Macina - iniziative come queste devono diffondersi nelle scuole, nelle famiglie, ed in ogni momento di crescita delle nuove generazioni, e non, nella consapevolezza che il percorso di crescita sociale di una città passa attraverso piccoli passi da intraprendere con grande entusiasmo".
Per il consigliere Carfagnini: "L'obiettivo della parità di genere ormai assunto a livello istituzionale, nazionale e internazionale, a partire dall'Agenda ONU 2030 fino alle linee guida europee, richiede interventi radicali per superare gli stereotipi di genere, sia in riferimento al contesto lavorativo che familiare, e scardinare le fonti di disuguaglianza. Diventa quindi indispensabile costruire dei percorsi formativi/informativi e dotarsi di strumenti per monitorare il raggiungimento degli obiettivi".
Per Vitrano: "Orgogliosi di sapere Modugno fra i 60 comuni pilota del progetto "Genere in Comune", un'azione volta alla formazione/aggiornamento professionale e all'adozione di azioni di sistema concrete per la rimozione di stereotipi di genere e al miglioramento dell'azione amministrativa. È importante promuovere l'avvio di processi di gender mainstreaming in ogni ambito della società, sensibilizzando e valorizzando al tema delle parità di genere già a livello territoriale - come Comune -, partendo dalla nostra Carta Costituzionale sino ad arrivare alla recente Agenda di Genere. Un ringraziamento agli uffici e alla responsabile del Servizio 8, dott.ssa Antonella Lenoci per il lavoro svolto nell'ambito della candidatura del progetto, per l'ottenimento del contributo previsto".
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Meo Macina, che ha collaborato al progetto in qualità di presidente della Commissione Pari opportunità: "Ringrazio i Consiglieri Carfagnini e Vitrano per aver posto alla mia attenzione questa splendida iniziativa, così come ringrazio il sindaco e la dottoressa Lenoci, e tutto l'ufficio, per l'impegno profuso per la realizzazione del progetto Comune in Genere. La parità di genere è un diritto, oggi, fondamentale, ed è condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile, equo e in pace".
Sulla stessa lunghezza d'onda le considerazioni finali.
"La scelta appare ormai improcrastinabile per una Città, come la nostra, che vuole considerarsi democratica e matura, attesa la necessità di assicurare, con azioni positive a mente degli articoli 3,51 e 117 della Costituzione e da ultimo la Legge 20 del 2016- ha concluso Macina - iniziative come queste devono diffondersi nelle scuole, nelle famiglie, ed in ogni momento di crescita delle nuove generazioni, e non, nella consapevolezza che il percorso di crescita sociale di una città passa attraverso piccoli passi da intraprendere con grande entusiasmo".