Politica
Il PD ha scelto Cramarossa
Mozione unica per il segretario
Modugno - lunedì 16 ottobre 2017
22.01
Domenico Cramarossa è il nuovo segretario del Partito Democratico di Modugno. Prende il posto del suo omonimo, Fabrizio Cramarossa alla guida del partito dopo due anni. Un partito che torna a scindere la segreteria dalla consiliatura. 'Sarà un partito diverso, attento alle problematiche cittadine. Un partito - ha spiegato il neo eletto Cramarossa - aperto ai cittadini. Ai giovani. Alle donne. Affronteremo volta per volta i problemi che attanagliano Modugno e lo faremo senza la presunzione che siamo migliori'. La parola che spesso usa Domenico Cramarossa, di professione commercialista, è partecipazione: 'uno strumento politico che viene messo in secondo piano'. Come sarà la nuova segreteria? Ci saranno Fabrizio Cramarossa e Vito Delzotti. Fuori, per scelta, Tania di Lella, già in forza al Pd provinciale. Ma il direttivo sarà per la metà composto da donne e giovani.
Il segretario uscente Fabrizio Cramarossa ha parlato di segno di continuità: 'Il mio non è affatto un addio. Il solco segnato negli ultimi anni, tutti insieme, è stato quello di aprirsi costantemente a persone per bene e motivate a dare un contributo. A darlo dentro il Pd. Così si motiva la mia decisione condivisa con gli amici del circolo di consentire ad altri amici di fare questa esperienza di coordinamento del circolo, e continuare il lavoro che con Lilly del Zotti e Tania di Lella abbiamo svolto. Lavorare per una idea di governo non solo cittadino, portare in pubblico le nostre idee a viso aperto senza finzioni e senza tattiche'.
Il segretario uscente Fabrizio Cramarossa ha parlato di segno di continuità: 'Il mio non è affatto un addio. Il solco segnato negli ultimi anni, tutti insieme, è stato quello di aprirsi costantemente a persone per bene e motivate a dare un contributo. A darlo dentro il Pd. Così si motiva la mia decisione condivisa con gli amici del circolo di consentire ad altri amici di fare questa esperienza di coordinamento del circolo, e continuare il lavoro che con Lilly del Zotti e Tania di Lella abbiamo svolto. Lavorare per una idea di governo non solo cittadino, portare in pubblico le nostre idee a viso aperto senza finzioni e senza tattiche'.