Vita di città
Gal Fior D'olivi, da oggi anche Modugno
Il 12 nuove opportunità per aziende e imprenditori
Modugno - venerdì 7 dicembre 2018
15.39
Per la prima volta la Città di Modugno può accedere ai finanziamenti messi a disposizone dall'Unione Europea - tramite i comuni organizzati in Gruppi di Azione Locale (GAL) - per progetti di sviluppo economico, soprattutto d'ambito rurale e agricolo, di promozione del territorio di riferimento (e della sua cultura), e di innalzamento della qualità della vita attraverso i servizi alla popolazione e la valorizzazione del rapporto città-campagna. Mercoledì 12 dicembre 2018, presso il Palazzo della Polizia Locale, alle ore 18, si terrà un incontro durante il quale il Sindaco di Modugno Nicola Magrone, l'assessore alle attività produttive Danilo Sciannimanico, il presidente del Gal "Nuovo Fior d'Olivi" Antonio Saracino, il direttore tecnico del Gal Pasquale Brandi e il responsabile di misura Antonio Tempesta illustreranno a imprese e privati gli interventi previsti e le modalità di accesso. Le nuove opportunità per Modugno sono proprio quelle date dal GAL "Nuovo Fior D'Olivi", il Gruppo di Azione Locale del quale fa parte il Comune dal 2017. Nel marzo dello scorso anno, infatti, grazie all'attività dell'amministrazione Magrone, il Comune di Modugno è entrato a far parte per la prima volta di un Gal. L'adesione al Gal Fior d'Olivi consente, dunque, oggi, al Comune, ad imprese e privati che operano nel terriorio modugnese di concorrere all'aggiudicazione delle risorse economiche contenute nel Programma di Sviluppo Rurale. Si tratta di risorse destinate per lo più a interventi di sostegno dell'economia agricola e della cultura del turismo rurale, con nuove possibilità occupazionali, nell'ottica di favorire la conoscenza e la consapevolezza delle potenzialità del territorio. Obiettivi propri del Gal, il quale è un soggetto di promozione e coordinamento dei processi di sviluppo locale, composto dai rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati; ne fanno parte perciò sia enti pubblici, come le amministrazioni comunali, che imprenditori, raggruppamenti di imprese, organizzazioni agricole e associazioni portatrici.