Il 2017? Ecco cosa e' cambiato

Il conto alla rovescia per il 2018 e' cominciato. L'anno che stiamo per salutare e' stato per Modugno 'della svolta'. Dalla riqualificazione territoriale di alcuni quartieri (Cecilia, piazza Pio e Magna Grecia) all'ambiente con una percentuale di raccolta differenziata che ha superato il 65%. Nonostante ci siano alcune criticita'( sacchetto selvaggio, per citarne uno) l'amministrazione Magrone ha ottenuto il premio di Comune riciclone. Il 2017 e' stato anche l'anno dellaCultura con la riapetura di Balsignano e del teatro Fava. Ma e' stato anche un anno delle proteste dei commercianti di piazza Umberto. Dito puntato contro la scelta di chiuderla al traffico evitando la sosta selveggia che per anni ha caratterizzato il commercio. C'e' chi nelle ultime ore, lamentando un calo delle vendite anche nel periodo natalizio, sarebbe sul piede di guerra pronto a organizzare una manifestazione per chiedere all'amministrazione maggiori garanzie. Alle proteste dei commercianti (nonostante gli incentivi e i suggerimenti dell'assessore Sciannimanico) si e' unita quella dei tecnici legati alla questione Urbanistica. Questione che si e' conclusa nelle ultime settimane con l'approvazione in Consiglio, delle nuove norme.
Come e' stato quest'anno per i consiglieri? All'opposizione c'e' stato l'addio di Nicola Scelsi. Il suo posto e' stato preso da Domenico Clementini. Fabrizio Cramarossa non e' piu' segretario del Partito Democratico: al suo posto c'e' Domenico Cramarossa. Simona Vitucci ha abbandonato l'Udc scegliendo Massimo Cassano. Lo stesso che poi e' passato in Forza Italia. Si e' creato un movimento di centrodestra e si susseguono incontri tra societa' civile e centrosinistra. Anche se in molti sono pronti a smentire che ci si stia preparando per le prossime elezioni.