I due volti del quartiere Cecilia: riqualificazione e degrado

I due volti del quartiere Cecilia, la riqualificazione e il degrado. Appena il 26 giugno scorso era stato presentato un progetto per il nuovo assetto di Cecilia. Piste ciclabili, aree verdi e giostrine per bambini che renderanno più bello e vivibile il quartiere. D'altra parte continuano le segnalazioni per spazzatura abbandonata da residenti e non che continuano a sversare rifiuti, specialmente divani dismessi e mobilio, nei punti più impensati, vanificando, di fatto, tutti gli sforzi fatti dall'amministrazione comunale per la riqualificazione. Ora di chi la colpa? Chi non utilizza i centri di raccolta? Chi preferisce caricare il divano sull'auto e gettarlo in campagna, piuttosto che fare una semplice telefonata per avvisare gli operatori che lo verrebbero a prendere? Facile puntare il dito contro l'amministrazione e gli operatori accusandoli di mancata pulizia. Ma sarebbe necessario comprendere che la principale causa dello sporco sono gli incivili. Certo vista la situazione in peggioramento di alcune aree già segnalate, si potrebbe pensare ad un intervento di urgenza, soprattutto per rimuovere i grossi rifiuti come i divani. Ma comunque non basta limitarsi a denunciare, bisogna sensibilizzare, educare, informare. Questo lo possono fare tutti, anche coloro che vedono qualcuno avere comportamenti incivili. Gli sforzi sono vani se, usando una metafora calcistica, decidiamo di fare auto-gol. Tutti sono chiamati ad essere responsabili della cosa pubblica e se si vuole un Cecilia meno degradato e più pulito gli sforzi devono essere comuni, cittadinanza e amministrazione devono procedere di pari passo, non si può continuare a marciare a due velocità.