Vita di città
I consiglieri di opposizione e alcune realtà culturali e ambientaliste incontrano la città
Appuntamento oggi alle 18.30 (sala Le Volte)
Modugno - giovedì 27 giugno 2019
12.52
A detta di qualcuno siamo già in campagna elettorale. Anche se alle prossime amministrative manca un anno pieno. Ma se all'opposizione in Consiglio comunale proviamo a chiedere se è il lancio di una coalizione la risposta è un secco no.
Procediamo con ordine: oggi pomeriggio alle 18.30 i consiglieri di minoranza e alcune realtà culturali e ambientaliste incontrano i cittadini.
Per fare il punto su cosa. O su chi?
Si legge nel comunicato: I democratici, i riformisti, i progressisti, gli ambientalisti, i civici centristi moderati, i cattolici-popolari di Modugno, unitamente alle espressioni più vitali delle associazioni, incontreranno, oggi alle 18.30 nella sala "Le volte", via Conte Rocco Stella, i cittadini'. Si prosegue: 'Le donne, gli uomini di buona volontà, l'imprenditoria, le professionalità e le intelligenze più appassionate e impegnate hanno il dovere di offrire il loro pensiero libero, il loro contributo per concorrere a consegnare una diversa prospettiva per la nostra comunità".
La domanda: saranno gli stessi che cinque anni fa si sono presentati alle elezioni? O la città deve aspettarsi, come è giusto che sia, gente nuova. Giovane. Un consiglio che vale naturalmente anche per chi adesso amministra la città. Una città che ha bisogno di essere rivitalizzata. Di essere vissuta. Di essere soprattutto amata.
Procediamo con ordine: oggi pomeriggio alle 18.30 i consiglieri di minoranza e alcune realtà culturali e ambientaliste incontrano i cittadini.
Per fare il punto su cosa. O su chi?
Si legge nel comunicato: I democratici, i riformisti, i progressisti, gli ambientalisti, i civici centristi moderati, i cattolici-popolari di Modugno, unitamente alle espressioni più vitali delle associazioni, incontreranno, oggi alle 18.30 nella sala "Le volte", via Conte Rocco Stella, i cittadini'. Si prosegue: 'Le donne, gli uomini di buona volontà, l'imprenditoria, le professionalità e le intelligenze più appassionate e impegnate hanno il dovere di offrire il loro pensiero libero, il loro contributo per concorrere a consegnare una diversa prospettiva per la nostra comunità".
La domanda: saranno gli stessi che cinque anni fa si sono presentati alle elezioni? O la città deve aspettarsi, come è giusto che sia, gente nuova. Giovane. Un consiglio che vale naturalmente anche per chi adesso amministra la città. Una città che ha bisogno di essere rivitalizzata. Di essere vissuta. Di essere soprattutto amata.