Cronaca
Fermati durante il coprifuoco a Modugno, minacciano i carabinieri. Denunciati
Continuano i controlli dei militari dell'Arma per verificare il rispetto dei DPCM e delle ordinanze comunali per il contenimento del contagio
Modugno - sabato 2 gennaio 2021
10.31 Comunicato Stampa
Intensificati nell'ultima settimana i controlli anti-Covid dei carabinieri a Modugno e in provincia di Bari.
L'altra notte, intorno alle 4.40 in via Roma a Modugno, la pattuglia della locale stazione carabinieri ha fermato e controllato una coppia che viaggiava a bordo di una utilitaria. Mentre i militari contestavano al conducente la sanzione per la guida in stato di ebbrezza, la passeggera, anche lei in preda ai fumi dell'alcol, ha minacciato gli operanti. Per questo motivo la donna, una 40enne, è stata denunciata per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, mentre alla coppia è stata contestata la violazione del divieto di spostamento dalle 22 alle 5.
Un giovane è stato inoltre sorpreso alla guida di una utilitaria, senza aver mai conseguito la patente, con recidiva, mentre a Modugno e a Bitetto sono stati controllati due cittadini stranieri di origine nigeriana, uno dei quali arrestato per aver fornito generalità false e l'altro denunciato per non avere con sé un titolo autorizzativo al soggiorno sul territorio italiano.
L'altra notte, intorno alle 4.40 in via Roma a Modugno, la pattuglia della locale stazione carabinieri ha fermato e controllato una coppia che viaggiava a bordo di una utilitaria. Mentre i militari contestavano al conducente la sanzione per la guida in stato di ebbrezza, la passeggera, anche lei in preda ai fumi dell'alcol, ha minacciato gli operanti. Per questo motivo la donna, una 40enne, è stata denunciata per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, mentre alla coppia è stata contestata la violazione del divieto di spostamento dalle 22 alle 5.
Un giovane è stato inoltre sorpreso alla guida di una utilitaria, senza aver mai conseguito la patente, con recidiva, mentre a Modugno e a Bitetto sono stati controllati due cittadini stranieri di origine nigeriana, uno dei quali arrestato per aver fornito generalità false e l'altro denunciato per non avere con sé un titolo autorizzativo al soggiorno sul territorio italiano.