Vita di città
Ex cementeria a Modugno, entro fine anno la messa in sicurezza dell'area
Sopralluogo ieri pomeriggio, presto sorgerà il parco urbano dedicato a Pinuccio Loiacono
Modugno - mercoledì 17 marzo 2021
20.46
Sopralluogo ieri pomeriggio del sindaco di Modugno, Nicola Bonasia e dell'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci, alla cava dell'ex cementeria, dove presto sorgerà un grande parco urbano, dedicato a Pinuccio Loiacono. Con loro il rappresentante dell'Italgen proprietaria del sito, i consulenti incaricati per la riqualificazione dell'area.
Entro fine anno, in continuità con quanto stabilito a dicembre 2019 con una delibera di Consiglio Comunale, avverrà la messa in sicurezza di quest'area e la protezione di un ecosistema naturale di così grande rilevanza.
«L'incontro - sottolinea il sindaco - è stato utile per illustrare il progetto di risanamento e recupero dell'area che si sviluppa su oltre 20 ettari e prevede, allo stato attuale, recinzioni in legno, una viabilità interna ed un belvedere galleggiante sul laghetto. L'intervento di riqualificazione dell'intero sito dell'ex cementeria in contrada Matracco, prevede la realizzazione nella zona industriale di un campo fotovoltaico di 5,5 MW ormai in avanzata fase di autorizzazione per la produzione di energia pulita (da fonte rinnovabile), un altrettanto importante contributo "green" del nostro territorio verso la decarbonizzazione voluta dagli indirizzi europei e nazionali. L'opportunità che dobbiamo cogliere è quella di rendere quest'area, in un futuro prossimo, un grande polo attrattivo dell'intera città Metropolitana e della regione, un'arena naturale di eventi di rilevanza non solo locale. Si tratta di un'operazione irripetibile, un'occasione unica».
«Fare reti con le altre istituzioni del territorio e con i privati - conclude Bonasia - dimostra che una programmazione concertata è possibile e offre maggiori occasioni di ricchezza e di sviluppo. Ricordiamo a tutti che l'area dell'ex cementeria è privata, quindi interdetta al pubblico».
Entro fine anno, in continuità con quanto stabilito a dicembre 2019 con una delibera di Consiglio Comunale, avverrà la messa in sicurezza di quest'area e la protezione di un ecosistema naturale di così grande rilevanza.
«L'incontro - sottolinea il sindaco - è stato utile per illustrare il progetto di risanamento e recupero dell'area che si sviluppa su oltre 20 ettari e prevede, allo stato attuale, recinzioni in legno, una viabilità interna ed un belvedere galleggiante sul laghetto. L'intervento di riqualificazione dell'intero sito dell'ex cementeria in contrada Matracco, prevede la realizzazione nella zona industriale di un campo fotovoltaico di 5,5 MW ormai in avanzata fase di autorizzazione per la produzione di energia pulita (da fonte rinnovabile), un altrettanto importante contributo "green" del nostro territorio verso la decarbonizzazione voluta dagli indirizzi europei e nazionali. L'opportunità che dobbiamo cogliere è quella di rendere quest'area, in un futuro prossimo, un grande polo attrattivo dell'intera città Metropolitana e della regione, un'arena naturale di eventi di rilevanza non solo locale. Si tratta di un'operazione irripetibile, un'occasione unica».
«Fare reti con le altre istituzioni del territorio e con i privati - conclude Bonasia - dimostra che una programmazione concertata è possibile e offre maggiori occasioni di ricchezza e di sviluppo. Ricordiamo a tutti che l'area dell'ex cementeria è privata, quindi interdetta al pubblico».