Politica
Ex Auchan, PSI Modugno: «Vicini ai 141 dipendenti»
Domani ci sarà la manifestazione e lo sciopero dei lavoratori ancora senza un futuro
Modugno - domenica 28 giugno 2020
Comunicato Stampa
La vertenza ex Auchan è ancora ad un punto morto, e per domani è previsto un sit-in dei dipendenti a Bari, di fronte alla sede della presidenza della Regione Puglia. In merito riceviamo e pubblichiamo questa nota:
«Il coordinamento del PSI di Modugno, da sempre vicino ai lavoratori coinvolti nelle varie vertenze che affliggono il nostro territorio, esprime la propria totale e sentita vicinanza ai 141 dipendenti dell'ex Auchan che, ancora oggi, non hanno ricevuto alcuna garanzia di continuità occupazionale e, pertanto, mediante le varie sigle sindacali, hanno proclamato lo sciopero per il prossimo 29 giugno. Il nostro più grande auspicio è che le Istituzioni coinvolte, assieme agli imprenditori interessati e potenzialmente tali, possano quanto prima ridare serenità e stabilità a tutte le famiglie coinvolte in questa ennesima e triste vertenza che, insieme ad altre, sta sottolineando l'esigenza di individuare misure volte ad attrarre privati che possano investire nel nostro territorio, ricco di competenze ed opportunità. Continueremo a ribadire e difendere a gran voce il diritto al lavoro, la tutela dell'occupazione per il bene della nostra Terra e di chi ci vive».
«Il coordinamento del PSI di Modugno, da sempre vicino ai lavoratori coinvolti nelle varie vertenze che affliggono il nostro territorio, esprime la propria totale e sentita vicinanza ai 141 dipendenti dell'ex Auchan che, ancora oggi, non hanno ricevuto alcuna garanzia di continuità occupazionale e, pertanto, mediante le varie sigle sindacali, hanno proclamato lo sciopero per il prossimo 29 giugno. Il nostro più grande auspicio è che le Istituzioni coinvolte, assieme agli imprenditori interessati e potenzialmente tali, possano quanto prima ridare serenità e stabilità a tutte le famiglie coinvolte in questa ennesima e triste vertenza che, insieme ad altre, sta sottolineando l'esigenza di individuare misure volte ad attrarre privati che possano investire nel nostro territorio, ricco di competenze ed opportunità. Continueremo a ribadire e difendere a gran voce il diritto al lavoro, la tutela dell'occupazione per il bene della nostra Terra e di chi ci vive».