Erasmus+, Modugno ha accolto un gruppo di studenti da Valencia

Ha avuto inizio ieri mattina lo scambio culturale e formativo del progetto Erasmus+. Un gruppo di 14 studenti dalla città di Valencia, Spagna, è stato accolto calorosamente, inaugurando un periodo di tre mesi di permanenza nella nostra città. Il progetto, realizzato grazie alla collaborazione tra l'amministrazione comunale, il partner tedesco Abroad Consulting, STEPV, Escola Sindical de Formación Melchor Botella, rappresentata da Damian Crespo Pérez, e le imprese locali, riflette l'entusiasmo e il sostegno unanime della comunità di Modugno.

L'evento di benvenuto si è svolto presso la Biblioteca comunale "Carlo Perrone", con la partecipazione del sindaco Nicola Bonasia, dell'assessore alla Cultura Antonio Alfonsi, della responsabile del servizio Cultura Antonella Lenoci, e della consigliera Betty Capacchione ideatrice e coordinatrice del progetto. Ospiti speciali il presidente della Nuova Fiera Del Levante, Gaetano Frulli, la dirigente dell'Istituto Tommaso Fiore Modugno, Rosaria Giannetto e Sabino Mesaroli, condirettore della società partner Abroad Consulting.Il Sindaco Nicola Bonasia ha espresso la sua gioia e i suoi obiettivi per questa iniziativa: "Benvenuti a Modugno! Eventi come questo elevano la nostra città al livello delle grandi realtà europee, dotandola di un respiro internazionale. È con grande entusiasmo che iniziamo questa collaborazione, ospitando questi studenti nella nostra città, nella speranza di mantenerla viva e attiva nel lungo termine".

Gaetano Frulli, Presidente della Nuova Fiera del Levante, ha sottolineato l'importanza della collaborazione avviata: "Con la Fiera abbiamo iniziato un percorso di collaborazione con imprese, scuole e studenti per costruire relazioni durature e valorizzanti nel tempo".

L'Assessore alla Cultura, Antonio Alfonsi, ha aggiunto: "Questo progetto si configura come un ponte culturale tra Modugno e il mondo, aprendo le porte a un arricchimento reciproco tra le nostre comunità. È un'opportunità unica per i nostri cittadini e per gli studenti ospiti di immergersi in realtà diverse, promuovendo un dialogo interculturale che va oltre i confini geografici".

La consigliera Betty Capacchione ha delineato gli obiettivi dell'iniziativa: "Attraverso questo progetto, miriamo a offrire agli studenti una profonda immersione nella cultura e nel contesto professionale della nostra città. Crediamo fermamente che questo scambio contribuirà alla loro formazione e al conttempo arricchirà la nostra comunità, aprendo la strada a nuove forme di cooperazione internazionale e sviluppo culturale. La città di Modugno si impegna a contribuire attivamente a queste dinamiche, anche grazie ad aziende ed attività commerciali, offrendo ai propri cittadini e alle imprese la possibilità di interagire con culture diverse e di esplorare nuovi orizzonti".

L'incontro di questa mattina non è stato solo una formalità, ma un vero e proprio segnale dell'impegno di Modugno verso l'innovazione culturale. Attraverso scambi come questi, Modugno non solo offre ai giovani ospiti l'opportunità di crescere e apprendere in un contesto internazionale, ma si arricchisce anche di nuove idee, stimolando una crescita culturale e professionale reciproca.