Elezioni, chi 'entra' e chi prepara le valigie

L"unica certezza di queste votazioni e' per i capilista: Forza Italia, Partito democratico, Movimento 5 Stelle pronti ad eleggere i rappresentanti diliste proporzionali alla Camera e al Senato. Ancora da risolvere il nodo di Fdi e Leu: i capilista alla Camera dovranno rientrare tra i migliori quozienti, in modo da avere diritto a uno o due seggi. Nulla da fare pee il consigliere barese Filippo Melchiorre e l'ex sindaco di Lecce Paolo Perrone.Al Senato, invece, con il quorum regionale, anche Noi con l'Italia di Raffaele Fitto ha più possibilita' di avere almeno un rappresentante.
Nel Pd, certezza perAssuntela Messina e Dario Stefano, capilista al Senato nei due listini, mentre alla Camera passano Marco Lacarra (segretario regionale), Francesco Boccia (già presidente della commissione Bilancio a Montecitorio), Ubaldo Pagano (segretario provinciale del Pd) e Michele Bordo. Fuori invece il sindaco di Bitritto Giuseppe Giulitto e l'onorevole Dario Ginefra.
Per Forza Italia, entreranno Luigi Vitali, coordinatore regionale. Alla Camera Francesco Paolo Sisto, Elvira Savino, Mauro D'Attis e la coordinatrice del Molise Ada Elisa Tartaglione.
Il M5S eleggerà tutti e quattro i capilista alla Camera: Giuseppe Brescia, Diego De Lorenzis, Giuseppe L'Abbate e Giuseppe D'Ambrosio (tutti uscenti).
Per Fratelli d'Italia entra Marcello Gemmato. Successo anche per Michele Laforgia, capolista nel listino proporzionale della sinistra di Grasso Liberi e Uguali a Bari.