Attualità
Crisi di Auchan, il sindaco Magrone tra i manifestanti a Modugno
Oggi sciopero e chiusura dell'ipermercato, previste altre otto ore di astensione dal lavoro in data da decidere
Modugno - lunedì 23 dicembre 2019
14.13
Chiusura e blocco delle attività. Così a due giorni dal Natale i lavoratori di Auchan incrociano le braccia. Al loro fianco (questa volta, perché a fine ottobre non c'era) il sindaco Nicola Magrone. I posti di lavoro sarebbero messi a rischio dal progetto di ristrutturazione delle attività italiane di Auchan, acquisite, nella primavera scorsa, da Conad.
Dall'operazione di integrazione fra le due realtà della grande distribuzione, Conad avrebbe infatti quantificato un esubero complessivo, su base nazionale, di circa 6.200 dipendenti ex Auchan. E così, finirebbe per ricadere per intero sulle spalle di migliaia di lavoratori - come spesso accade - la più grande transazione mai avvenuta in Italia nel settore della grande distribuzione alimentare che porta Conad, secondo gli esperti, a raggiungere un giro d'affari che sfiora i 17 miliardi di euro (superando così di un paio di miliardi anche Coop).
"Si tratta di una situazione molto grave – dice il Sindaco Magrone - nella quale il Governo, e particolarmente il ministero dello Sviluppo economico, deve incidere in maniera profonda, e con molta più decisione di quanto sia accaduto negli ultimi sei mesi. L'obiettivo è di rendere nazionale una vertenza che oggi si vuole disintegrare, facendone fare le spese ai lavoratori. Anche in questo caso corrono i rischi peggiori i lavoratori, e soprattutto i lavoratori del Sud."
Lo sciopero di oggi è stato indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, dal momento che, nelle riunioni del tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico, non si è riusciti sinora a raggiungere un accordo quadro con l'azienda. L'incontro tenuto al Mise il 17 dicembre scorso tra i sindacati e i rappresentanti di Margherita Distribuzione Spa (denominazione sociale che ha messo insieme per conto di Conad tutta la rete ex Sma e Auchan) si è concluso, infatti, con un nulla di fatto .
Secondo i sindacati, non si sa ancora in quali territori si troverebbero i circa 6.200 esuberi per i quali, tra l'altro, "si dovrebbe trovare un accordo approssimativo sugli ammortizzatori sociali, senza che Conad si prenda nessuna responsabilità diretta". Il sndaco e l'amministrazione comunale di Modugno esprimono massima solidarietà ai lavoratori in lotta dell'ipermercato Auchan di Modugno.
Dall'operazione di integrazione fra le due realtà della grande distribuzione, Conad avrebbe infatti quantificato un esubero complessivo, su base nazionale, di circa 6.200 dipendenti ex Auchan. E così, finirebbe per ricadere per intero sulle spalle di migliaia di lavoratori - come spesso accade - la più grande transazione mai avvenuta in Italia nel settore della grande distribuzione alimentare che porta Conad, secondo gli esperti, a raggiungere un giro d'affari che sfiora i 17 miliardi di euro (superando così di un paio di miliardi anche Coop).
"Si tratta di una situazione molto grave – dice il Sindaco Magrone - nella quale il Governo, e particolarmente il ministero dello Sviluppo economico, deve incidere in maniera profonda, e con molta più decisione di quanto sia accaduto negli ultimi sei mesi. L'obiettivo è di rendere nazionale una vertenza che oggi si vuole disintegrare, facendone fare le spese ai lavoratori. Anche in questo caso corrono i rischi peggiori i lavoratori, e soprattutto i lavoratori del Sud."
Lo sciopero di oggi è stato indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, dal momento che, nelle riunioni del tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico, non si è riusciti sinora a raggiungere un accordo quadro con l'azienda. L'incontro tenuto al Mise il 17 dicembre scorso tra i sindacati e i rappresentanti di Margherita Distribuzione Spa (denominazione sociale che ha messo insieme per conto di Conad tutta la rete ex Sma e Auchan) si è concluso, infatti, con un nulla di fatto .
Secondo i sindacati, non si sa ancora in quali territori si troverebbero i circa 6.200 esuberi per i quali, tra l'altro, "si dovrebbe trovare un accordo approssimativo sugli ammortizzatori sociali, senza che Conad si prenda nessuna responsabilità diretta". Il sndaco e l'amministrazione comunale di Modugno esprimono massima solidarietà ai lavoratori in lotta dell'ipermercato Auchan di Modugno.