Vita di città
Consiglio del 31 dicembre last minute per salvare i cittadini
Polemica anche a fine anno. La minoranza salva il numero legale
Modugno - lunedì 31 dicembre 2018
13.24
Un Consiglio Comunale last - minute per evitare ai cittadini una multa. L'ultima riunione dell'anno ha seguito la tendenza delle altre di questo 2018 che ci sta per lasciare : la polemica. La questione, urgente, da approvare la revisione periodica delle partecipazioni del Comune di Modugno. Questo provvedimento doveva essere approvato necessariamente entro l'anno in corso, pena una sanzione dai 5mila ai 20mila euro a carico del Comune. 16 consiglieri presenti in aula. Tra gli assenti "giustificati" l'assessore al Bilancio Leonardo Banchino, che avrebbe dovuto presentare la proposta ma che ha incaricato il responsabile del Quarto Servizio Donato Martino. La minoranza ha subito evidenziato, per voce del consigliere Domenico Clementini, che la seduta si è potuta fare grazie alla loro presenza e che solo per senso di responsabilità hanno deciso di non abbandonare l'aula e dare quindi continuità al Consiglio. Un accenno ai ritardi e alla insufficiente esposizione della questione è stato fatto dalla consigliera Simona Vitucci che, facendosi portavoce del pensiero dei colleghi di minoranza, ha dichiarato il voto negativo. Inutile il tentativo del sindaco Magrone di voler abbassare i toni della polemica, specificando che si stava parlando di una descrizione oggettiva del contenuto, non di una proposta che andava approvata, quasi una fotografia, e che quindi non era necessario montarne un caso senza alcun fondamento. Immediata la risposta del membro del gruppo "Noi Modugnesi" Pietro Massarelli che ha chiesto, avendone conferma, se ci fosse stata una sanzione in caso di mancata approvazione. Alla fine, con 12 voti a favore, la proposta è passata. Tutti hanno comunque colto l'occasione per fare gli auguri di un buon fine 2018 ai modugnesi. Il consigliere Vito Del Zotti, in particolare, ha augurato alla città un nuovo volto per questo 2019 con più verde, riqualificazione delle aree pubbliche e aiuto a quelle associazioni che hanno perso la sede fisica ma che tanto hanno fatto e potrebbero ancora fare per il territorio. Quello che si potrebbe però veramente augurare per il 2019 è che ci sia maggiore sintonia tra le forze politiche affinché si possa governare al meglio la città per il benessere di tutti.