Attualità
Consiglio comunale sull'emergenza Covid, la maggioranza: "Seduta inutile". La replica: "è uno strumento democratico"
Contestazioni e offese in aula. L'assessore Sciannimanico perde il suo gruppo
Modugno - mercoledì 13 maggio 2020
14.38
Dal "sono uscito oggi a comprare un cavo" al "perché siamo qui oggi". Ecco cos'è stato ieri il Consiglio comunale sull'emergenza Covid chiesta tre settimane fa da otto consiglieri. Un rimpallo di responsabilità' a cominciare dal primo cittadino Nicola Magrone e dal suo vice Francesca Benedetto che ha usato parole poco gentili nei confronti del candidato sindaco Nicola Bonasia. Lo stesso nel suo intervento ha spiegato il perché di quella richiesta che arriva dopo una serie di note e proposte senza alcuna risposta. Un Consiglio comunale a tempo: virtuale, su una piattaforma aperta dalle 17 alle 21.30, ora in cui tutto si è improvvisamente chiuso. L'amministrazione però non ha risposto. Anzi: ha più volte sottolineato come quell'assise fosse un modo per fare campagna eelettorale. Ma dalla minoranza si sono difesi: Bonasia ha proposto una commissione studio sull' emergenza Covid, DelZotti Vito è.intervenuto sui protocolli adottati dalla Protezione Civile. Fabrizio Cramarossa, candidato sindaco,ha invece parlato dei buoni spesa sollecitando la riapertura del bando. Una seduta dove non sono mancati i colpi di scena: il nuovo gruppo consiliare 'Modugno col Cuore' che fa capo ai consiglieri Panettella, Maiullari, DelZotti e Priore. Il gruppo più numeroso tra i banchi della maggioranza insieme a Italia Giusta. Il gruppo che di fatto lascia l'assessore Danilo Sciannimanico: "È finita" ha ribadito più volte Panettella. A contestarlo il consigliere Paolo Magrone che ha ribadito il concetto: "L'amministrazione c'è ancora".
Il prossimo appuntamento? Sempre sulla piattaforma virtuale? Cosa si discute? Restano ancora Bilancio e Nta.
Il prossimo appuntamento? Sempre sulla piattaforma virtuale? Cosa si discute? Restano ancora Bilancio e Nta.