Cronaca
Carenze igieniche e lavoratori in nero, chiusa una pizzeria a Modugno
Le irregolarità emerse durante i controlli anti-Covid dei carabinieri, multa da 13mila euro
Modugno - sabato 18 dicembre 2021
12.40 Comunicato Stampa
Continuano senza sosta i controlli dei carabinieri della compagnia di Modugno volti a far rispettare le norme ed i protocolli dettati per prevenire la diffusione dei contagi da Covid-19. Alla mirata attività preventiva, lo scorso fine settimana, hanno preso parte i militari della locale stazione insieme a quelli del nucleo operativo e radiomobile, oltre al personale specializzato dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e del nucleo antisofisticazione sanitaria.
Il controllo ha interessato alcuni locali del centro cittadino e per uno di essi le conseguenze sono state pesanti. All'esito dell'attività di verifica, infatti, a finire nei guai, è stata la giovane titolare di una pizzeria collocata nel centro storico della cittadina modugnese. I carabinieri nel corso dell'attività ispettiva, dopo aver accertato l'esistenza e validità del green pass a carico di tutti i soggetti impiegati all'interno del locale e dei clienti ivi presenti, hanno avuto modo di accertare diverse irregolarità all'interno dell'attività commerciale.
Gli appartenenti all'Arma hanno accertato delle carenze igienico strutturali ed è hanno rilevato la totale assenza del documento di autocontrollo aziendale (HACCP). È stata inoltre rilevata la mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi sia tradizionale che specifico per l'attuale emergenza COVID. Infine è stata accertata l'omessa comunicazione all'INAIL dei nominativi dei collaboratori presenti all'interno del locale.
Nei confronti della giovane imprenditrice è scattata la denuncia all'Autorità Giudiziaria con contestuale sospensione dell'attività imprenditoriale e sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 13mila euro.
Il controllo ha interessato alcuni locali del centro cittadino e per uno di essi le conseguenze sono state pesanti. All'esito dell'attività di verifica, infatti, a finire nei guai, è stata la giovane titolare di una pizzeria collocata nel centro storico della cittadina modugnese. I carabinieri nel corso dell'attività ispettiva, dopo aver accertato l'esistenza e validità del green pass a carico di tutti i soggetti impiegati all'interno del locale e dei clienti ivi presenti, hanno avuto modo di accertare diverse irregolarità all'interno dell'attività commerciale.
Gli appartenenti all'Arma hanno accertato delle carenze igienico strutturali ed è hanno rilevato la totale assenza del documento di autocontrollo aziendale (HACCP). È stata inoltre rilevata la mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi sia tradizionale che specifico per l'attuale emergenza COVID. Infine è stata accertata l'omessa comunicazione all'INAIL dei nominativi dei collaboratori presenti all'interno del locale.
Nei confronti della giovane imprenditrice è scattata la denuncia all'Autorità Giudiziaria con contestuale sospensione dell'attività imprenditoriale e sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 13mila euro.