Scuola e Lavoro
Bosch di Modugno, se ne discute anche in consiglio metropolitano
Il consigliere Carrieri presenta una mozione urgente: «Tutte le istituzioni del territorio devono essere in campo»
Modugno - venerdì 12 luglio 2019
10.15 Comunicato Stampa
Il consiglio metropolitano discute delle problematiche occupazionali della Bosch, grazie a una mozione urgente del consigliere Giuseppe Carrieri (FI) approvata all'unanimità. La mozione impegna il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, a convocare azienda e sindacati, per verificare iniziative azioni e atti di competenza della Città Metropolitana di Bari che possano contribuire a risolvere l'annunciato esubero di oltre 600 unità addette allo stabilimento di Modugno. Uno stabilimento che, con i suoi 1800 dipendenti, costituisce il secondo polo occupazionale della Puglia (dopo l'Ilva).
«Ho ritenuto di dover investire anche il sindaco metropolitano della questione Bosch -chiarisce Carrieri - perché credo che tutte le istituzioni del territorio debbano essere in campo quando sono a rischio centinaia di posti di lavoro e debbano contribuire a evitare che chi ha un impiego si trovi disoccupato. In tema di lavoro,infatti, una delle priorità è il mantenimento dell'occupazione già esistente, sopratutto quando, come nel caso della Bosch, la continuità aziendale è senz'altro possibile se si mettono in campo innovativi piani di rilancio. Auspico che il sindaco dia seguito all'impegno che l'intero consiglio metropolitano gli ha assegnato, in modo che i lavoratori e l'azienda abbiano il supporto anche della Città Metropolitana di Bari in questa difficile fase dell'impresa».
«Ho ritenuto di dover investire anche il sindaco metropolitano della questione Bosch -chiarisce Carrieri - perché credo che tutte le istituzioni del territorio debbano essere in campo quando sono a rischio centinaia di posti di lavoro e debbano contribuire a evitare che chi ha un impiego si trovi disoccupato. In tema di lavoro,infatti, una delle priorità è il mantenimento dell'occupazione già esistente, sopratutto quando, come nel caso della Bosch, la continuità aziendale è senz'altro possibile se si mettono in campo innovativi piani di rilancio. Auspico che il sindaco dia seguito all'impegno che l'intero consiglio metropolitano gli ha assegnato, in modo che i lavoratori e l'azienda abbiano il supporto anche della Città Metropolitana di Bari in questa difficile fase dell'impresa».