Vita di città
Bonasia: «Il quartiere Cecilia continuerà ad avere il medico di base»
Si tratta di un presidio sanitario che garantisce la salute cuore pulsante di ogni comunità
Modugno - mercoledì 9 ottobre 2024
10.30 Comunicato Stampa
«Il quartiere Cecilia continuerà ad avere il medico di base. Un risultato frutto di un impegno collettivo, una battaglia vinta per garantire un diritto fondamentale, dopo mesi di intenso lavoro e dialogo tra istituzioni, professionisti e cittadini».
È quanto comunica attraverso i canali social ufficiali il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia.
«Grazie all'intervento del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al preziosissimo lavoro del Direttore Generale della ASL, Luigi Fruscio e della dottoressa Annamaria Quaranta e alla dedizione di Pino Mele, dell'Ufficio di Gabinetto del Sindaco, il quartiere è stato riconosciuto come "zona carente straordinaria", dopo il pensionamento di quattro medici.
In bocca al lupo alla dottoressa Donatella Vatinno, che entro novanta giorni assicurerà l'apertura del presidio medico come stabilito dal protocollo d'intesa siglato tra Città di Modugno e ASL Ba (Azienda Sanitaria Locale Bari).
La città di Modugno si è impegnata a predisporre e attrezzare, secondo le norme, un immobile da destinare a studio medico di Medicina Generale, mentre la ASL si è occupata di prenderlo in locazione e concederlo al professionista in comodato d'uso gratuito.
Il protocollo va oltre il semplice accordo: è la testimonianza di una sinergia concreta tra istituzioni che non si limita alle parole, ma agisce.
Un presidio sanitario che non poteva mancare, che garantisce la salute cuore pulsante di ogni comunità. E ora il quartiere Cecilia può guardare avanti con la certezza di non essere lasciato solo».
È quanto comunica attraverso i canali social ufficiali il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia.
«Grazie all'intervento del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al preziosissimo lavoro del Direttore Generale della ASL, Luigi Fruscio e della dottoressa Annamaria Quaranta e alla dedizione di Pino Mele, dell'Ufficio di Gabinetto del Sindaco, il quartiere è stato riconosciuto come "zona carente straordinaria", dopo il pensionamento di quattro medici.
In bocca al lupo alla dottoressa Donatella Vatinno, che entro novanta giorni assicurerà l'apertura del presidio medico come stabilito dal protocollo d'intesa siglato tra Città di Modugno e ASL Ba (Azienda Sanitaria Locale Bari).
La città di Modugno si è impegnata a predisporre e attrezzare, secondo le norme, un immobile da destinare a studio medico di Medicina Generale, mentre la ASL si è occupata di prenderlo in locazione e concederlo al professionista in comodato d'uso gratuito.
Il protocollo va oltre il semplice accordo: è la testimonianza di una sinergia concreta tra istituzioni che non si limita alle parole, ma agisce.
Un presidio sanitario che non poteva mancare, che garantisce la salute cuore pulsante di ogni comunità. E ora il quartiere Cecilia può guardare avanti con la certezza di non essere lasciato solo».