Bilancio di previsione, ok del Consiglio

Passa maggioranza in Consiglio Comunale (14 voti favorevoli, cinque contrari e un astenuto) il Bilancio di Previsione 2018-2020.
Tra le opere pubbliche che potranno essere avviate subito dopo l'approvazione del Bilancio, massima priorità è stata data dall'amministrazione Comunale alla sistemazione delle strade cittadine, col rifacimento dei manti stradali che inizierà dall'importante arteria di viale della Repubblica per poi proseguire con i tratti di viabilità urbana che presentano maggiori criticità (sono stati stanziati, per questi lavori, 450.000 per l'anno in corso più 426.000 euro per i prossimi 2 anni). L'assessore al Bilancio, Dino Banchino, ha ricordato che lo stanziamento risale ai primi di gennaio 2018, ben prima dunque che scoppiasse - a Modugno, come a Bari e in quasi tutte le altre città italiane - la fobia delle buche.
Con l'approvazione del bilancio, possono essere utilizzati i denari stanziati per i quartieri. Nel quartiere Cecilia, potranno partire lavori di riqualificazione urbana di ampie aree del borgo per un importo pari 2 milioni e mezzo di euro (fondi già intercettati dall'amministrazione). Sempre nel quartiere Cecilia è prevista la demolizione del cosiddetto ' Bubbone' (l'ecomostro che da 50 anni incombe sugli abitanti del quartiere e del quale tutte le amministrazioni hanno promesso di occuparsi, senza poi mai di fatto realizzare passi concreti) e la riqualificazione dell'area sulla quale il 'Bubbone' si trova. Al quartiere Porto Torres, invece, dove l'amministrazione ha in corso le procedure per l'acquisizione al patrimonio comunale delle aree comuni, sono destinati 700.000 euro per la riqualificazione di strade, verde e pubblica illuminazione.
Tra le opere pubbliche, non meno rilevanti sono la ripresa del progetto di completamento della fogna bianca, la manutenzione straordinaria del verde pubblico, il progetto di recupero e potenziamento della biblioteca comunale per 2 milioni di euro, interventi per la sicurezza e la vivibilità delle scuole per oltre 2 milioni di euro, la velostazione e le piste ciclabili del progetto Biciplan, la sistemazione idraulica di Lama Macchia di Russo, l'apertura di via Ravenna, la riparazione del ponte sulla statale 96, le manutenzioni straordinarie del Cimitero Comunale e del Mercato Coperto.
Anche per gli impianti sportivi comunali sono previste importanti opere di riqualificazione e ristrutturazione: 1 milione di euro per le manutenzioni straordinarie della Piscina Comunale (lasciata in condizioni disastrose dall'ultima ultradecennale gestione sportiva), 1 milione 450mila euro per l'adeguamento e la riqualificazione dello stadio Palmiotta, 1 milione 300mila euro per l'adeguamento e la riqualificazione del Palazzetto dello Sport.
Il piano comunale delle opere pubbliche - che fa parte del Bilancio di Previsione -, beneficia di molti pubblici finanziamenti e agevolazioni che il Comune di Modugno si è aggiudicato nel 2017 grazie al duro lavoro della Giunta Comunale. E' molto impegnativo ma è ben lontano dall'essere, come consuetamente avviene in tutta Italia, un libro dei sogni che difficilmente si realizzano: in questo caso, contiene opere realizzabili e, per la maggior parte, dotate di finanziamenti reali.
Per la Tari 2018, Modugno introduce un sistema innovativo al passo con le migliori esperienze nazionali. In attuazione del piano industriale adottato da tutti i Comuni dell'Aro Ba2, la tariffazione puntuale entra a far parte del sistema della raccolta differenziata di Modugno. Entra in vigore il principio 'chi meno inquina, chi meno produce indifferenziato meno paga'. La risposta dei cittadini al sistema del 'porta a porta' è stata superiore alle attese: 72% il livello di raccolta differenziata, infatti, raggiunto dal Comune di Modugno nel 2018, rispetto alla scarna percentuale del 13-14% al quale la raccolta differenziata di Modugno è rimasta inchiodata per oltre 25 anni.
Con l'approvazione in Consiglio Comunale del regolamento Tari da parte della maggioranza, viene fornita dunque una risposta alle molte utenze che si sono impegnate nella differenziazione dei rifiuti e si aspettano perciò ora degli incentivi. La tariffazione puntuale costituisce un premio per l'utente virtuoso. Per cui le utenze domestiche potranno beneficiare di risparmi nella bolletta Tari 2018 calcolata sul numero dei conferimenti di indifferenziato. Sulla base del comportamento osservato dei cittadini e su quello previsto sono già state quantificate le riduzioni Tari.
Da oggi si andrà a monitorare il comportamento del singolo utente.
Per risparmiare, ogni utenza domestica e non domestica avrà un numero di conferimenti preassegnato entro i quali mantenersi. Oltre che a ben differenziare, esponendo il mastello grigio dell'indifferenziato solo quando è realmente pieno, l'utente potrà ridurre il numero dei conferimenti e così contribuire all'ottimizzazione dei costi dell'intero sistema di raccolta.
Quanto ai pochi cittadini rimasti che non osservano le regole del sistema 'differenziata', resta ferma l'azione dell'amministrazione in relazione al controllo e al contrasto agli evasori Tari.
Coloro che finora non hanno risposto altrettanto bene al 'porta a porta', soprattutto utenze non domestiche e in particolare le aziende di maggiori dimensioni, per poter iniziare a risparmiare sulla Tari dovranno porre più attenzione alla differenziata.