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Cronaca
Armi, munizioni e droga: i Carabinieri arrestano una coppia di coniugi
I militari li hanno trovati in possesso di 5 pistole e di oltre 3,5 chilogrammi tra cocaina, marijuana e hashish
Modugno - sabato 1 febbraio 2025
10.13
Cinque pistole, di cui due clandestine e tre comuni da sparo, e alcuni chilogrammi di droga, tra cocaina, hashish e marijuana. È solo parte del materiale davanti al quale si sono ritrovati gli investigatori dell'Arma nei giorni scorsi. Un blitz all'interno di un locale a Modugno e poi il maxi sequestro di droga e armi di ogni tipo.
Un arsenale "casalingo" è stato scovato dal personale della Stazione cittadina nella piena disponibilità di due coniugi residenti in città, C.F. 48enne e G.F. 44enne, marito e moglie rispettivamente originari di Bari e di Modugno, tratti in arresto in flagranza di reato per la detenzione illegale di 5 pistole e il possesso di oltre 3,5 chilogrammi di droga tra 180 dosi di cocaina, 41 panetti di hashish e marijuana, molto probabilmente da destinare all'attività di spaccio al dettaglio per la città.
I militari del luogotenente Graziano Coviello, «nell'ambito dell'azione di contrasto al fenomeno del traffico di armi e di droga» e che tenevano d'occhio da tempo i due coniugi, martedì, di buon'ora, si sono presentati con due unità del Nucleo Cinofili di Modugno al seguito per una perquisizione domiciliare. In quell'immobile, i Carabinieri non ci sono giunti per caso. All'interno, poi, la sorprendente scoperta: un maxi quantitativo di droga, armi e munizioni erano stati lasciati nel locale.
Nello specifico, i militari hanno trovato 5 pistole, di cui 2 clandestine, una modificata e l'altra con la matricola abrasa, e 3 comuni da sparo, detenute illegalmente. Oltre alle armi, però, è stato sottoposto a sequestro anche il resto: più di 180 dosi di cocaina già confezionate e 2 buste in cellophane della stessa sostanza, 41 panetti di hashish e pure 2 barattoli di marijuana. «La droga rinvenuta nell'abitazione era in parte già suddivisa in dosi pronta per essere immessa sul mercato».
E non è tutto. Davanti agli occhi dei Carabinieri si sono materializzati anche telefoni cellulari, bilancini di precisione e vario materiale utile per il confezionamento. Immediate nuove indagini disposte dalla Procura della Repubblica di Bari e condotte dal personale della Stazione. Allo stato attuale, al termine delle formalità , il 48enne è stato trasferito nel penitenziario di Bari, mentre la 44enne è stata sottoposta ai arresti domiciliari, ma sono in corso ulteriori accertamenti per sviluppi.
Tra le ipotesi è che i due indagati possano essere i "custodi" di qualche gruppo criminale. Due delle cinque pistole rinvenute, intanto, sono risultate clandestine, ma è difficile stabilirne la provenienza. Su tutte le armi, in ogni modo, saranno svolti accertamenti finalizzati all'esaltazione di eventuali impronte digitali e tracce.
Un arsenale "casalingo" è stato scovato dal personale della Stazione cittadina nella piena disponibilità di due coniugi residenti in città, C.F. 48enne e G.F. 44enne, marito e moglie rispettivamente originari di Bari e di Modugno, tratti in arresto in flagranza di reato per la detenzione illegale di 5 pistole e il possesso di oltre 3,5 chilogrammi di droga tra 180 dosi di cocaina, 41 panetti di hashish e marijuana, molto probabilmente da destinare all'attività di spaccio al dettaglio per la città.
I militari del luogotenente Graziano Coviello, «nell'ambito dell'azione di contrasto al fenomeno del traffico di armi e di droga» e che tenevano d'occhio da tempo i due coniugi, martedì, di buon'ora, si sono presentati con due unità del Nucleo Cinofili di Modugno al seguito per una perquisizione domiciliare. In quell'immobile, i Carabinieri non ci sono giunti per caso. All'interno, poi, la sorprendente scoperta: un maxi quantitativo di droga, armi e munizioni erano stati lasciati nel locale.
Nello specifico, i militari hanno trovato 5 pistole, di cui 2 clandestine, una modificata e l'altra con la matricola abrasa, e 3 comuni da sparo, detenute illegalmente. Oltre alle armi, però, è stato sottoposto a sequestro anche il resto: più di 180 dosi di cocaina già confezionate e 2 buste in cellophane della stessa sostanza, 41 panetti di hashish e pure 2 barattoli di marijuana. «La droga rinvenuta nell'abitazione era in parte già suddivisa in dosi pronta per essere immessa sul mercato».
E non è tutto. Davanti agli occhi dei Carabinieri si sono materializzati anche telefoni cellulari, bilancini di precisione e vario materiale utile per il confezionamento. Immediate nuove indagini disposte dalla Procura della Repubblica di Bari e condotte dal personale della Stazione. Allo stato attuale, al termine delle formalità , il 48enne è stato trasferito nel penitenziario di Bari, mentre la 44enne è stata sottoposta ai arresti domiciliari, ma sono in corso ulteriori accertamenti per sviluppi.
Tra le ipotesi è che i due indagati possano essere i "custodi" di qualche gruppo criminale. Due delle cinque pistole rinvenute, intanto, sono risultate clandestine, ma è difficile stabilirne la provenienza. Su tutte le armi, in ogni modo, saranno svolti accertamenti finalizzati all'esaltazione di eventuali impronte digitali e tracce.