Territorio e Ambiente
Ambiente, la Consulta 'aperta a tutti'
Polemiche anche sui social
Modugno - giovedì 4 gennaio 2018
11.18
Nel sacco della Befana quest'anno ci sarà la nuova Consulta dell'Ambiente. Il nuovo organismo si insedia ufficialmente l'8 gennaio prossimo. "La partecipazione alla Consulta – dice l'assessore all'ambiente del Comune di Modugno Tina Luciano – non è preclusa ad alcuna associazione cittadina che abbia la salvaguardia dell'ambiente tra gli obiettivi del proprio statuto. Inoltre, le attività di studio che vi si svolgeranno saranno finalizzate comunque ad aprire dibattiti pubblici consapevoli e informati anche con l'apporto di esperti di chiara fama'. Le polemiche sono in aumento e l'assessore aggiuge: 'Nel leggere alcuni comunicati, invece – aggiunge l'assessore Luciano – si ha la conferma, se ancora ve ne fosse bisogno, di che cosa si vorrebbe fare della consulta per l'ambiente: un luogo di contumelie di cui dei temi ambientali resterebbe poco o nulla. Spiace che proprio gli Ecodem, dopo aver presentato domanda di adesione alla nuova consulta, abbiano omesso di inviare il loro statuto e di rispondere ai solleciti in tal senso.".
A replicare gli stessi Ecodem di Modugno: "al sindaco ricordiamo che nella precedente versione della Consulta, le associazioni a lui vicine vi parteciparono senza aver adempiuto agli obblighi dal regolamento allora vigente e addirittura, come nel caso della rivista Sudcritica, senza neanche potersi qualificare come associazione ambientalista'.
Per Magrone invece il punto è un altro: "Chiarito che la consulta è già un luogo aperto ad associazioni che abbiano realmente a cuore il territorio e l'ambiente, e che presto, già con le prime riunioni, diverrà il luogo dello studio preordinato anche al successivo confronto con i cittadini, auguro buon lavoro a un organismo che oggi può finalmente operare libero dai condizionamenti politici che fino al 2016 l'hanno posto in contrasto con le funzioni consultive e propositive che sono proprie di ogni consulta. Essere rispettosi dei principi democratici significa essere rispettosi e consapevoli delle funzioni e dei principi degli istituti di partecipazione. Quanto al contenuto che mi è capitato di apprendere di alcuni comunicati e dichiarazioni sulla nuova consulta, posso solo dire che lo lascio al consueto delirio dei loro autori' .
A replicare gli stessi Ecodem di Modugno: "al sindaco ricordiamo che nella precedente versione della Consulta, le associazioni a lui vicine vi parteciparono senza aver adempiuto agli obblighi dal regolamento allora vigente e addirittura, come nel caso della rivista Sudcritica, senza neanche potersi qualificare come associazione ambientalista'.
Per Magrone invece il punto è un altro: "Chiarito che la consulta è già un luogo aperto ad associazioni che abbiano realmente a cuore il territorio e l'ambiente, e che presto, già con le prime riunioni, diverrà il luogo dello studio preordinato anche al successivo confronto con i cittadini, auguro buon lavoro a un organismo che oggi può finalmente operare libero dai condizionamenti politici che fino al 2016 l'hanno posto in contrasto con le funzioni consultive e propositive che sono proprie di ogni consulta. Essere rispettosi dei principi democratici significa essere rispettosi e consapevoli delle funzioni e dei principi degli istituti di partecipazione. Quanto al contenuto che mi è capitato di apprendere di alcuni comunicati e dichiarazioni sulla nuova consulta, posso solo dire che lo lascio al consueto delirio dei loro autori' .