Acam, Pilolli: 'vi spiego perché il Duc è una beffa'

Mario Pillolli. "Vi spiego perché il regolamento del Duc e è una beffa". Il presidente dell'Associazione commercianti e artigiani Modugno ( Acam) ritorna sulla questione regolamento che limita, per tre anni, l'accesso delle associazioni di categoria al direttivo dei Distretti unici del commercio ( Duc), per i primi tre anni. Questo limite sarebbe funzionale ad una questione economica. " LA modifica che abbiamo richiesto dell'articolo 10 di ridurre da tre anni a tre mesi il tempo di accesso al direttivo non è solo a beneficio di Acam - spiega- ma di tutte le associazioni. Perché tre anni e non tre mesi? Perché dopo tre anni i fondi a disposizione del Duc si esauriscono. Quindi il fatto che i tre enti, Comune, Confcommercio e Confesercenti, gestiscano il direttivo, che ha una mansione esecutiva mentre i soci solo consultiva, è una beffa per l'intero territorio modugnese". In sintesi sembrerebbe che le associazioni che allargheranno il direttivo dopo i tre anni si troverebbero ad amministrare una realtà senza fondi. "È stata negata anche la discussione sul tema da parte dell'amministrazione - continua Pilolli - e lo stesso Segretario generale ci ha dato il suo appoggio ricordando all'amministrazione i diritti di partecipazione delle libere forme associative". Per Acam un quasi immediato allargamento dell'organo decisionale permetterebbe una maggiore partecipazione attiva del tessuto produttivo della Città. "LA difesa dei diritti che stiamo portando avanti non è una difesa di Acam - afferma - ma di tutte quelle associazioni che sono molto presenti attivamente nel territorio e vengono penalizzate da altre realtà che sono tanto rappresentative a livello nazionale e quasi inesistenti a livello locale".