Vita di città
A Modugno tornano le Rioniadi: l'intervista al presidente della Pro Loco
"Una tradizione cittadina che coinvolge i giovani nei giochi del passato"
Modugno - mercoledì 6 settembre 2023
Erano anni che le Rioniadi non si svolgevano a Modugno, ma sabato 9 e domenica 10 settembre torna l'appuntamento con la tradizione. Abbiamo intervistato il presidente della Pro Loco Modugno, Euprepio Cotugno, per farci raccontare in cosa consiste la manifestazione.
Come nasce la tradizione delle Rioniadi e cosa ne ha impedito lo svolgimento negli scorsi anni?
«Si tratta di un'usanza cittadina che va avanti da oltre 15 anni. Negli ultimi anni le Rioniadi sono state interrotte a causa della pandemia legata al covid-19 e a causa della mancanza di spazi adeguati ad ospitare l'evento nel rispetto degli standard di sicurezza necessari. Quest'anno riproponiamo le Rioniadi in Piazza Sedile, proprio di fronte alla sede della Pro Loco».
Quali sono i giochi proposti?
«I giochi in cui i ragazzi si sfideranno sono quelli medievali. Si passa dalla corsa nel sacco alle coppie di ragazzi chiamati a correre dopo aver legato la gamba destra dell'uno alla gamba sinistra dell'altro».
Come rispondono all'iniziativa i giovani dei vari rioni di Modugno?
«Alle Rioniadi partecipano giovani di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Le squadre sono formate da 12 componenti, di cui 8 ragazzi e 4 ragazze. 2 dei 12 fungono da riserve. Ogni gruppo è libero di autogestirs»i.
Cosa significa per la vostra associazione portare avanti l'impegno per la realizzazione dell'evento?
«Per noi quello delle Rioniadi è un appuntamento importante, è una tradizione cittadina che coinvolge i giovani nei giochi del passato che non vogliamo vengano dimenticati o abbandonati».
Come nasce la tradizione delle Rioniadi e cosa ne ha impedito lo svolgimento negli scorsi anni?
«Si tratta di un'usanza cittadina che va avanti da oltre 15 anni. Negli ultimi anni le Rioniadi sono state interrotte a causa della pandemia legata al covid-19 e a causa della mancanza di spazi adeguati ad ospitare l'evento nel rispetto degli standard di sicurezza necessari. Quest'anno riproponiamo le Rioniadi in Piazza Sedile, proprio di fronte alla sede della Pro Loco».
Quali sono i giochi proposti?
«I giochi in cui i ragazzi si sfideranno sono quelli medievali. Si passa dalla corsa nel sacco alle coppie di ragazzi chiamati a correre dopo aver legato la gamba destra dell'uno alla gamba sinistra dell'altro».
Come rispondono all'iniziativa i giovani dei vari rioni di Modugno?
«Alle Rioniadi partecipano giovani di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Le squadre sono formate da 12 componenti, di cui 8 ragazzi e 4 ragazze. 2 dei 12 fungono da riserve. Ogni gruppo è libero di autogestirs»i.
Cosa significa per la vostra associazione portare avanti l'impegno per la realizzazione dell'evento?
«Per noi quello delle Rioniadi è un appuntamento importante, è una tradizione cittadina che coinvolge i giovani nei giochi del passato che non vogliamo vengano dimenticati o abbandonati».