Vita di città
49 nuove telecamere verranno installate nei quartieri di Modugno
Lo annuncia il sindaco Bonasia: «Importante deterrente per i fenomeni di criminalità e microcriminalità»
Modugno - giovedì 8 giugno 2023
11.19 Comunicato Stampa
«Una splendida notizia: Modugno sarà una città ancora più sicura, dal centro alle zone più distanti. Quarantanove nuove telecamere di videosorveglianza saranno installate in tutti i quartieri della città: dal centro a zona Cecilia, da Piscina Preti a Campolieto e Porto Torres, passando per le stazioni FAL ed RFI». Ad annunciarlo è il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia.
«Le risorse provengono dal progetto SicurModugno, che ha visto il nostro comune aggiudicarsi un finanziamento di 150mila euro (sui 191 totali) del Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, realizzato attraverso un lavoro sinergico dell'assessore ai Lavori Pubblici e Polizia Locale, Beppe Montebruno con quello all'Innovazione Tecnologica, Gianfranco Spizzico.
Il progetto prevede un sistema di videosorveglianza in rete, in tempo reale e collegato alla sala controllo della Polizia Municipale e dei Carabinieri. Le camere consentono la registrazione, la visione notturna, lo zoom e l'integrazione futura con altri apparecchi.
È del tutto evidente che l'ambizioso obiettivo di garantire la migliore sicurezza per i cittadini non possa essere raggiunto solo mediante l'installazione di sistemi di videosorveglianza; tuttavia, questi ultimi possono costituire un deterrente per i fenomeni di criminalità e microcriminalità diffusa e predatoria. Presto potremo sentirci un po' più sicuri e protetti» conclude il primo cittadino.
«Le risorse provengono dal progetto SicurModugno, che ha visto il nostro comune aggiudicarsi un finanziamento di 150mila euro (sui 191 totali) del Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, realizzato attraverso un lavoro sinergico dell'assessore ai Lavori Pubblici e Polizia Locale, Beppe Montebruno con quello all'Innovazione Tecnologica, Gianfranco Spizzico.
Il progetto prevede un sistema di videosorveglianza in rete, in tempo reale e collegato alla sala controllo della Polizia Municipale e dei Carabinieri. Le camere consentono la registrazione, la visione notturna, lo zoom e l'integrazione futura con altri apparecchi.
È del tutto evidente che l'ambizioso obiettivo di garantire la migliore sicurezza per i cittadini non possa essere raggiunto solo mediante l'installazione di sistemi di videosorveglianza; tuttavia, questi ultimi possono costituire un deterrente per i fenomeni di criminalità e microcriminalità diffusa e predatoria. Presto potremo sentirci un po' più sicuri e protetti» conclude il primo cittadino.