Viola la sorveglianza speciale, 25enne finisce ai domiciliari
Il giovane fermato dai carabinieri ha tentato di fornire false generalità
sabato 30 ottobre 2021
9.21
I carabinieri della stazione di Toritto hanno arrestato un 25enne di Altamura, già noto alle forze dell'ordine, per violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno e false attestazioni o dichiarazioni sull'identità personale.
I militari, quotidianamente impegnati in servizi di prevenzione dei reati in genere, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, sulla vecchia SS96, hanno fermato un suv con tre soggetti a bordo. All'atto del controllo esperito nei confronti del conducente e dei passeggeri, uno di loro risultava essere sprovvisto di documenti di riconoscimento.
Quest'ultimo veniva invitato pertanto a fornire le proprie generalità ma nel farlo mostrava qualche incertezza. I carabinieri insospettiti da questo atteggiamento lo hanno condotto presso la locale caserma per ulteriori accertamenti, all'esito dei quali si aveva modo di accertare che il ragazzo avesse fornito generalità false, nello specifico, aveva fornito le generalità del fratello, sbagliando però la data di nascita. Messo alle strette e vistosi scoperto riferiva la sua vera identità.
A quel punto si appurava che fosse un pregiudicato, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Altamura. Avendo pertanto violato le prescrizioni a lui imposte dalla misura cui era sottoposto, veniva tratto in arresto e su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Bari veniva condotto presso la propria abitazione e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, confermata anche dopo la convalida.
I militari, quotidianamente impegnati in servizi di prevenzione dei reati in genere, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, sulla vecchia SS96, hanno fermato un suv con tre soggetti a bordo. All'atto del controllo esperito nei confronti del conducente e dei passeggeri, uno di loro risultava essere sprovvisto di documenti di riconoscimento.
Quest'ultimo veniva invitato pertanto a fornire le proprie generalità ma nel farlo mostrava qualche incertezza. I carabinieri insospettiti da questo atteggiamento lo hanno condotto presso la locale caserma per ulteriori accertamenti, all'esito dei quali si aveva modo di accertare che il ragazzo avesse fornito generalità false, nello specifico, aveva fornito le generalità del fratello, sbagliando però la data di nascita. Messo alle strette e vistosi scoperto riferiva la sua vera identità.
A quel punto si appurava che fosse un pregiudicato, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Altamura. Avendo pertanto violato le prescrizioni a lui imposte dalla misura cui era sottoposto, veniva tratto in arresto e su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Bari veniva condotto presso la propria abitazione e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, confermata anche dopo la convalida.